LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Tresor e, probabilmente, Tesoretto. È plausibile che il L. sia rientrato in Italia nel maggio-giugno 1265, al seguito di Carlo d'Angiò (Davidsohn, II, 2, p. 12).
La seconda fase dell'impegno pubblico del L. ha inizio con la vittoria dei guelfi e del ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] ritratti di uomini famosi fatti dipingere da Roberto d'Angiò nella sala di Castelnuovo a Napoli, demolita nella ristrutturazione di Niccolò d'Alife (dignitario della corte di Roberto d'Angiò e di Giovanna I, letterato e corrispondente del Petrarca), ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] aperto alla morte del sovrano spagnolo Carlo II d’Asburgo nel 1700, che lasciò il Regno a Filippo d’Angiò, nipote di Luigi XIV, anziché all’arciduca Carlo, secondogenito dell’imperatore Leopoldo, come da primo testamento. Rigettato da Leopoldo ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] della sua vita pubblica coincisero con l'ascesa al trono (1309) e la nomina a rettore di Romagna (1310) di Roberto d'Angiò, che lo innalzò al cavalierato e lo inviò come podestà a Foligno nel 1310. Nel 1314, gravitando nell'orbita del conte palatino ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] dal tradimento perpetrato ai suoi danni da Giovanni Frangipane, signore di Astura, fino alla sua condanna, voluta da Carlo I d'Angiò re di Napoli in ossequio, sostiene il G., alla "scelerata" ragion di Stato.
Non si conosce l'anno di morte del ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Fin da giovanissimo il L. si cimentò nella composizione di carmi in latino. Fra questi uno in onore di Carlo III d'Angiò Durazzo (entrato nel 1379 in Vicenza alla testa dell'esercito ungherese alleato di Genova nella guerra contro Venezia) e forse un ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] al padre e fu frate; tre altre figlie morirono prima del 1458.Dopo qualche anno il F. si trasferì presso Renato d'Angiò, che accoglieva nella sua corte di Marsiglia artisti e letterati. Qui ebbe l'incarico di giudice di palazzo e quello di creare ...
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DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] d'Ambra che tenzonò con ser Pace notaro, autore anche di un sonetto, conservato dal codice Vaticano 3.214, contro Carlo d'Angiò. Ipotesi per la verità poco credibile, ché non spiega l'opzione per il nuovo nome, né tiene conto che nei testi antico ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] Brescia 1928, pp. 348-355, 393-409; si veda anche p. 159); N. Festa, 1926; A. F. Massèra, 1928; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Il, Firenze 1930, pp. 385-387; E-G. Léonard, Histoire de 7eanne Ire. La jeunesse de la reine 7eanne, I, Monaco ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] dieci centesimi che a Bologna si chiamava «carlino», in onore di quella coniata a Napoli nel 1278 sotto Carlo d’Angio e poi stampata nel capoluogo felsineo fino al 1796. Oltre all’aspetto meramente commerciale, i puntini di sospensione caricavano la ...
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angio-
àngio- (davanti a voc. anche angi-) [dal gr. ἀγγεῖον «vaso»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica (come angiopatia, ecc.), nelle quali significa «vaso sanguigno» o indica relazione con questo. In botanica indica...
angioite
s. f. [der. di angio-, col suff. medico -ite]. – In medicina, nome generico delle malattie vascolari infiammatorie: arterite, flebite, linfangite.