CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] era scosso da una grave crisi. All'origine c'era la successione, nel 1343, di Giovanna al trono del nonno Roberto d'Angiò. Sovrano del Regno, il papa aveva certi doveri verso la sua vassalla, ancora minorenne, ai quali non si volle sottrarre e, dato ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Francia e il re di Castiglia e León, la disputa per il dominio sulla penisola italiana tra Rodolfo di Asburgo e Carlo d'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di Portogallo ai privilegi del clero lusitano. In tutte e tre le vicende il papa invocò la ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] si mostrò conciliante dopo aver ottenuto che il re troncasse l'adulterio con Bertrada di Montfort, moglie di Folco d'Angiò. Violento fu invece lo scontro con l'imperatore Enrico V. Questi, deciso a eleggere alle sedi vescovili i suoi partigiani ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] 1404 fu inviato presso il nuovo pontefice Innocenzo VII; nel giugno del 1408 si recò a Roma per rallegrarsi con re Ladislao d'Angiò Durazzo che aveva occupato la città; nel 1410 fu inviato a Bologna, dove sostò per circa dieci giorni per visitare il ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] 1245, del matrimonio del fratello cadetto del re, Carlo d'Angiò, con Beatrice di Provenza, figlia di Raimondo Berengario V ed a Tagliacozzo, per mano del fratello di L., Carlo d'Angiò, ma, finché Federico rimase in vita, l'alleanza tradizionale fra ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] I. VI coincise, con uno scarto di alcuni mesi, con il regno di Luigi di Taranto, secondo marito di Giovanna I d'Angiò, regina di Napoli.
Il papa mostrò, il più delle volte, un atteggiamento critico nei suoi confronti, schierandosi contro Luigi con i ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] S.): circa tre volte più di s. Francesco, a dire il vero una presenza assai discreta; tre volte più di Carlo d'Angiò, malgrado questi abbia occupato il doppio del tempo nella vita adulta di S.; circa due volte più di papa Innocenzo IV, a giudicare ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] settembre del 1409 l'esercito della lega, di cui era a capo Malatesta Malatesta, seguito dal cardinal Cossa e da Renato d'Angiò, si pose in marcia, egli fu costretto a sgombrare le terre dello Stato della Chiesa. Il IO ottobre le truppe alleate erano ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] della dinastia capetingia, col favorire il matrimonio del più giovane dei suoi fratelli, Carlo (non ancora d'Angiò: avrebbe ricevuto in appannaggio l'Angiò e il Maine nel 1246), con Beatrice, figlia ed erede di Raimondo Berengario V, conte di ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] , p. 64).
L'influsso della cultura ebraica fu ereditato dalle corti angioine; infatti Qalonymos ben Qalonymos, alla corte di Roberto d'Angiò tra il 1318 e il 1328, non solo approntò la versione arabo-ebraica de La classificazione delle scienze di al ...
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angio-
àngio- (davanti a voc. anche angi-) [dal gr. ἀγγεῖον «vaso»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica (come angiopatia, ecc.), nelle quali significa «vaso sanguigno» o indica relazione con questo. In botanica indica...
angioite
s. f. [der. di angio-, col suff. medico -ite]. – In medicina, nome generico delle malattie vascolari infiammatorie: arterite, flebite, linfangite.