Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] (535), sottomessa dai Saraceni (878) e occupata dai Normanni (1085). Alleata di Federico d’Aragona contro Roberto d’Angiò, ottenne immunità e privilegi; Federico III, che assegnò S. al demanio della regina, fissò le Consuetudini cittadine (1318 ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] regnare Enrico fino alla morte, e di trasmettere poi la corona a Riccardo e ai suoi eredi. Ma l'atto fu ripudiato da Margherita d'Angiò e dai suoi seguaci, e il duca fu ucciso a Wakefield. Ma poco dopo suo figlio fu proclamato re a Londra col nome di ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] il governo, che fu detto del secondo popolo, dapprima sotto la signoria formale (che durò dieci anni) di Carlo d'Angiò, vicario papale in Toscana. La pacificazione fra guelfi e ghibellini per iniziativa di papa Nicolò III, con la missione del card ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] nel 1365 a profitto di Giovanni Sracimir, primogenito di Giovanni Alessandro. Ma egli fu tosto spodestato da Luigi d'Angiò re d'Ungheria. La quasi totalità della popolazione di Vidin e delle sue dipendenze apparteneva allora all'eresia catara o ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] fu tenuto estraneo agli affari politici dal fratello, che gli preferì, come re di Spagna, il pronipote Filippo d’Angiò (poi Filippo V). Filippo II (Saint-Cloud 1674 - Versailles 1723), avuto dalla seconda moglie Elisabetta Carlotta di Baviera (1652 ...
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Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] ), R. vide nel 1387 la preponderanza dei secondi, finché Nicola Ruffo, conte di Catanzaro, la conquistò in nome di Luigi d’Angiò (1404); la dominazione dei Ruffo ebbe termine nel 1411, quando la città fu presa dagli eserciti di Ladislao di Durazzo ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] sorsero lungo il 13° sec. forti contrasti e vera guerra, dove ebbero larga parte Roma, Federico II, poi anche gli Angiò, Venezia e l’imperatore Rodolfo. Dopo varie vicende, nel corso delle quali i singoli giudicati passarono più volte dal dominio ...
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VIBO VALENTIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giulio GIANNELLI
Nicola NICOLINI
VALENTIA Città della Calabria in provincia di Catanzaro, centro principale della fertile e popolosa zona di altipiano [...] del posto, riconosciuta da Ruggiero d'Altavilla, che vi elevò (1056-57) un castello (ampliato poi da Carlo II d'Angiò), indusse Federico II a riedificare, col nome di Monteleone, la città nuova, fondata (1235 circa), poco lungi dall'antica, da ...
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BENEVENTO
Jean-Marie Martin
La città di Benevento occupa un posto singolare nel contesto del Regno di Sicilia. Scelta alla fine del VI sec. come capoluogo dell'omonimo ducato longobardo ‒ che fu assai [...] e le reliquie di s. Bartolomeo furono portate all'abbazia di Cava: Innocenzo IV richiese a Carlo d'Angiò un sussidio "pro reaedificatione Beneventi" (ibid., p. 238) e un documento rievoca la "desolatio civitatis Beneventane", abbandonata dagli ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] e l'ostilità dei Templari; fu quindi costretto ad abbandonare la città, che si consegnò al rappresentante di Carlo d'Angiò, Ruggero di S. Severino (1276). Di conseguenza il re di Sicilia, avvalendosi dell'appoggio del contingente francese di stanza ...
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angio-
àngio- (davanti a voc. anche angi-) [dal gr. ἀγγεῖον «vaso»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica (come angiopatia, ecc.), nelle quali significa «vaso sanguigno» o indica relazione con questo. In botanica indica...
angioite
s. f. [der. di angio-, col suff. medico -ite]. – In medicina, nome generico delle malattie vascolari infiammatorie: arterite, flebite, linfangite.