Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] .
Nelle guerre con Uguccione e Castruccio, S. aiutò Firenze e nel 1326 riconobbe anch’essa una specie di alto dominio dell’Angiò, capo del guelfismo italiano. La vittoria su Lucca e Pisa fu completa, ma la guerra aveva esaurito le finanze e devastato ...
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Corfù (gr. Κέρκυρα) Isola (585 km2 con circa 119.000 ab. nel 2005) della Grecia, nel Mar Ionio settentrionale. Il rilievo calcareo, con estesi fenomeni carsici, si innalza a NE in un massiccio dagli orli [...] Comneno la cedette a Manfredi, re di Sicilia, e da questo passò, insieme con il Regno di Napoli, a Carlo d’Angiò (1267), divenendo importante base navale e strumento di penetrazione angioina nei Balcani. Venezia la occupò nel 1401 e la difese contro ...
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(croato Hvar) Isola dell’arcipelago dalmata (Croazia meridionale; 299 km2 con 12.000 ab. ca.). I canali di Hvar, Korčula (Curzola) e della Neretva (Narenta) la separano dalle isole di Brač (Brazza) e [...] il vescovado, suffraganeo prima di Zara poi di Spalato. Nel 13° sec., per proteggersi dai Narentani, L. si rivolse a Carlo d’Angiò, poi (1278) si dette a Venezia, insieme a Lissa e Brazza. Ai Veneziani, che vi rimasero sino al 1358, subentrarono i ...
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Košice (ungh. Kassa; ted. Kaschau) Città della Slovacchia (233.659 ab. nel 2008), capoluogo dell’omonima provincia (6752 km2 con 775.509 ab. nel 2008), a 211 m s.l.m. ai piedi del versante orientale dei [...] documenti più importanti della storia costituzionale della Polonia. La nobiltà polacca, il 17 settembre 1374, riconobbe a Luigi d’Angiò, re d’Ungheria e di Polonia, il diritto alla designazione di un successore dinastico anche in linea femminile. Il ...
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Città della Francia (138.800 ab. nel 2005), nel dipartimento Bouches du Rhone, in una fertile plaga della valle dell’Arc, dominata a E dalla montagna Sainte-Victoire. Mercato per gli oli, le conserve di [...] sec. 14° e 16°. St.-Jean-de-Malte (sec. 13°) è stato luogo privilegiato di sepoltura dei sovrani; a Renato d’Angiò sono legati due importanti dipinti, l’Annunciazione (1445, Ste.-Marie-Madeleine, parte di un polittico) di un ignoto maestro fiammingo ...
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Città e porto della Francia occidentale (77.800 ab. nel 2006), sull’Oceano Atlantico, capoluogo del dipartimento della Charente-Maritime. È situata sul fondo di un’insenatura fronteggiata da due isole [...] scampati alla strage di San Bartolomeo (1572), Carlo IX fece bloccare la città da un esercito imponente comandato da Enrico duca d’Angiò; la città, difesa da François de La Noue, resistette al lungo assedio e con il trattato di La R. del 1° luglio ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] , Andrea III (1290-1301), si vide contesa la successione dagli Asburgo e dagli Angiò, con il sopravvento di questi ultimi: alla morte di Andrea III, Carlo Roberto di Angiò, dopo lotte dinastiche, poté cingere la Sacra Corona nel 1308.
Riaffermato il ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] tra vecchia nobiltà e nuova borghesia indebolirono il Comune, mentre la morte di Federico II e la comparsa degli Angiò disgregarono il fronte ghibellino. Pisa appoggiò lo sfortunato tentativo di Corradino di Svevia, poi si trovò isolata. La battaglia ...
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(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] -77). Nel 1382, alla morte di Giovanna I, le succedeva in Provenza e a Napoli, per l’adozione della regina, Luigi I d’Angiò, che affermò il suo potere in P., fallendo invece nell’Italia meridionale. La P. rimase così ai re titolari di Sicilia (Luigi ...
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Comune della Basilicata (175,43 km2 con 66.393 ab. nel 2020, detti Potentini), capoluogo di provincia e di regione. Sorgendo a 819 m s.l.m., è il più elevato capoluogo di provincia d’Italia dopo Enna. [...] nel ducato di Benevento. Passata nell’847 al principato di Salerno, ne condivise a lungo le sorti. Nel 1269 si ribellò a Carlo I d’Angiò, che ne abbatté le mura e l’annetté al demanio regio. Alla fine del 14° sec. l’ebbero in feudo i Sanseverino, che ...
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angio-
àngio- (davanti a voc. anche angi-) [dal gr. ἀγγεῖον «vaso»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica (come angiopatia, ecc.), nelle quali significa «vaso sanguigno» o indica relazione con questo. In botanica indica...
angioite
s. f. [der. di angio-, col suff. medico -ite]. – In medicina, nome generico delle malattie vascolari infiammatorie: arterite, flebite, linfangite.