MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] il 20 maggio 1317, data d'inizio del vicariato di Ranieri a Cesena, e l'11 luglio 1318, quando Giovanni d'Angiò divenne principe d'Acaia, titolo non menzionato nella dedica (nulla si sa invece del soggiorno veronese nel quale sarebbe stata completata ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] le potenze italiane, con lo scopo di creare un'alleanza tra gli Aragona e la Lega italica contro la Francia e gli Angiò. Tali piani (che rispecchiavano molto bene le idee politiche del G. e che secondo lui dovevano costituire la base per un sistema ...
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ORDELAFFI, Francesco di Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Francesco (II) di Sinibaldo. – Nacque a Forlì, probabilmente all’inizio del secondo decennio del XIV secolo, da Sinibaldo e da Onestina Calboli.
Nella [...] e toscane. Uscito di scena Scarpetta nel 1311, perché imprigionato nella rocca di Castrocaro dal vicario di Roberto d’Angiò, in quel momento rettore pontificio della Romagna, negli anni successivi la signoria passò a suo fratello Cecco (Francesco I ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] 1647, p. 121; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, II, Genova 1826, FamigliaGrimaldi, p. 12; R. Caggese, Roberto d'Angiò, Firenze 1930, II, p. 299; G. Petti Balbi, Simon Boccanegra e la Genova del '300, Genova 1991, pp. 147, 159. ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] e quelli di Acquafredda, Gioiosaguardia, Quirra e San Michele.
Dopo la conclusione del trattato tra Federico IV e Giovanna I d'Angiò, siglato agli inizi del 1372, il pontefice Gregorio XI, con l'intenzione di accrescere l'autorità del re di Trinacria ...
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GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] , in seguito agli accordi di pace promossi da papa Gregorio X, il G. fu richiesto come ostaggio del re Carlo d'Angiò insieme con il fratello Federico (Federico Novello) che già lo era stato in precedenza. Tuttavia, a differenza di Federico, tenuto in ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] nuovo re Carlo VI. Quando nel 1383, il 10 marzo, Amedeo VI morì nell'Abruzzo, durante la spedizione di Luigi d'Angiò, A. sire della Bresse, come era chiamato, ne raccolse la successione. Il padre però nel testamento, mentre lasciava il figlio erede ...
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COSTANZA Chiaramonte, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque attorno al 1377 da Manfredi (III) Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, ammiraglio e vicario generale del Regno di Trinacria, e dalla [...] le prov. napol., XLIV (1920), pp. 156 ss.; B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Bari 1966, p. 47; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, pp. 99 s., 110, 124 s., 218; I. La Lumia, I quattro vicari, in Storie sicil., a cura di F. Giunta ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] (Vat. lat. 2398-2399).
Il vasto trattato medico che G. decorò è noto come Al-Hawy e fu donato a Carlo I d'Angiò dal sultano di Tunisi dopo la crociata del 1270, quasi certamente al termine di quel decennio. Il re ne fece curare la traduzione dallo ...
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CABANNI, Raimondo de
Ingeborg Walter
I primi dati della biografia di questo influente personaggio della corte angioina restano oscuri e rimandano solo alla vicenda romanzesca riferita nell'ultimo capitolo [...] , Giovanni Boccaccio a Napoli (1326-1339), in Arch. stor. per le prov. napol., IX (1914), pp. 425 s.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922, I, p. 261; E-G. Léonard, Histoire de Jeanne Ire,reine de Naples,comtesse de Provence (1343 ...
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angio-
àngio- (davanti a voc. anche angi-) [dal gr. ἀγγεῖον «vaso»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica (come angiopatia, ecc.), nelle quali significa «vaso sanguigno» o indica relazione con questo. In botanica indica...
angioite
s. f. [der. di angio-, col suff. medico -ite]. – In medicina, nome generico delle malattie vascolari infiammatorie: arterite, flebite, linfangite.