Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] suoi nemici, fu eletto papa il 24 dic. 1294 in Castelnuovo di Napoli. Riportata, nonostante le pressioni di Carlo II d'Angiò, la Curia da Napoli a Roma, tentò subito di risolvere il problema della Sicilia, ribelle alla Chiesa, ottenendo la rinuncia ...
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Figlio (m. Rimini 1317) di Malatesta II da Verucchio. Col fratello Gianciotto, operò contro i ghibellini della Romagna affermando solidamente la signoria, e combattendo anche contro i Malatesta di Sogliano, [...] che umiliò con l'aiuto di Roberto d'Angiò re di Napoli. Succeduto al padre (1312), tenne per sé Rimini, cedendo Cesena al nipote Uberto, e Pesaro, Fano e Senigallia al fratellastro Pandolfo I. È il "Mastin nuovo" di Dante (Inf. XXVII, 46). Ebbe il ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] e i cavalier gli affanni e gli agi, Messina 1993, p. 183; L. Catalioto, Terre, baroni e città siciliane nell'età di Carlo I d'Angiò, Messina 1995, ad ind.; V. Amico, Diz. topografico della Sicilia, a cura di G. Di Marzo, I, p. 223; II, pp. 12 s., 133 ...
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TIGRINI (Tegrimi), Francesco
Stefania Zucchini
TIGRINI (Tegrimi), Francesco (Franciscus Tigrinus, Francischus domini Iohannis Tegrimi de Pisis, Franciscus Tegrini). – Nacque prima del 1303, verosimilmente [...] a Pisa; era figlio di Giovanni Tegrimi, iudex, ambasciatore presso Roberto d’Angiò e Castruccio Castracani e chiamato almeno tre volte fra gli Anziani del Comune di Pisa (marzo-aprile 1321, maggio-giugno 1323, giugno-agosto 1331); non si hanno invece ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] Fu al servizio della casa di Angiò: narra infatti come testimone oculare la sconfitta di Giovanni di Calabria a Troja (18 ag. 1462) e l'assedio che lo stesso duca subì ad Ischia. In seguito fu certamente tra coloro che, come il conte di Campobasso e ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] il suo vero posto come primogenito fosse in Fiandra e vi aveva fatto ritorno nel 1271.
Il D. convinto'da Carlo d'Angiò a un cambiamento radicale di vita, lo seguì quindi in Sicilia, accompagnandolo, a quanto pare, nel 1284 quando si trasferì per mare ...
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ACQUAVIVA, Giosia
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Figlio di Andrea Matteo, uomo politico, militare, nato alla fine del sec. XIV, successe al fratello Antonio e fu il quinto duca di Atri. Nel 1419 presenziava all'incoronazione di [...] , Lanciano 1904, pp. 151, 170 n. 5, 185,398; Id., Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 32, 35, 55, 71 ss., 96, 98 ss., 128, 130, 132, 134, 136, 138 ss., 152, 188 ss., 207, 241, 371, 374, 383, 389, 401, 416 ...
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Arazziere (n. Parigi tra il 1330 e il 1340 - m. forse 1399). Su cartoni di Jean de Bandol eseguì (1375-80) una serie di arazzi con scene dell'Apocalisse (ora nel castello di Angers) commissionatigli da [...] Luigi I d'Angiò. Gli sono inoltre attribuiti gli arazzi con i Nove Prodi del Metropolitan Museum di New York. Il parato di Angers è il più importante complesso di arazzi gotici oggi esistente. ...
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Poeta e arpista (n. nella Francia settentr. nel 1408 circa); della sua povera vita parlò in un poemetto Mon temps perdu cui fece seguire Mon temps recouvré scritto a Roma poco dopo il 1451. Fu alle corti [...] di Renato d'Angiò e di Carlo d'Orléans. ...
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È il più antico e strano tipo di soldato di ventura del sec. XIII. Di famiglia straniera, accolta alla corte di Federico II e ridotta all'indigenza all'avvento della casa d'Angiò, Ruggero entrò giovanissimo [...] nell'Ordine del Tempio, segnalandosi subito nelle crociere che a quei tempi i Templari facevano contro gl'infedeli e contro i mercanti cristiani, violatori dei decreti papali per il blocco commerciale ...
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angio-
àngio- (davanti a voc. anche angi-) [dal gr. ἀγγεῖον «vaso»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica (come angiopatia, ecc.), nelle quali significa «vaso sanguigno» o indica relazione con questo. In botanica indica...
angioite
s. f. [der. di angio-, col suff. medico -ite]. – In medicina, nome generico delle malattie vascolari infiammatorie: arterite, flebite, linfangite.