GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] ag. 1382.
Il ceto dirigente fiorentino era in maggioranza favorevole al rivale dell'Angiò, Carlo d'AngiòDurazzo, ma non osava prendere una posizione definita poiché l'Angiò aveva dalla sua parte anche il pontefice; pertanto compito degli oratori era ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] 1403 il F. e il Salutati risultano in corrispondenza con Matteo di San Miniato, segretario del re di Napoli Ladislao d'AngiòDurazzo; nel 1404-1405 fu "magna pars" nelle trattative di pace fra Firenze e Siena e nei successivi rapporti tra le due ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] là dall'essere inserito quale alleato fiorentino nei vari trattati, prese personalmente parte alla guerra di Firenze contro Ladislao d'AngiòDurazzo nel 1409-11 e nel 1414, ed è possibile che in tali campagne sia entrato in rapporto con la compagnia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] le armi ponendosi al servizio di Firenze, risoluta a contrastare l'avanzata verso la Toscana di Ladislao d'AngiòDurazzo, re di Sicilia.
Nel primo decennio del Quattrocento le scelte politiche di casa Malatesta furono profondamente influenzate dalle ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] presente agli accordi tra Perugia e il conte di Montefeltro e il 27 settembre fu inviato ambasciatore presso Carlo III d'AngiòDurazzo insieme con Simone di Ceccolo e Longaruccio di ser Angelo.
Dal 1381, forse per l'età avanzata, la fervida attività ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] da una delibera del 29 agosto contenuta nel registro delle Riformanze comunali. Il 10 settembre accolse il principe Carlo d'AngiòDurazzo (futuro re di Napoli, terzo di questo nome) che, rientrato in Italia nell'agosto, si stava dirigendo con un ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] (dal 1382 al 1386) al fine di allontanare dalle regine Maria ed Elisabetta il sospetto di aver fatto assassinare Carlo di AngiòDurazzo, re di Napoli. Il carme, dedicato a Pietro Emo duca di Creta e preceduto da una lettera introduttiva del D. a ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] di Civita Lavinia, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patria, XXXII (1909), p. 252; A. Cutolo, Re Ladislao d'AngiòDurazzo, Milano 1936, I, pp. 295, 297, 304, 396; II, pp. 161, 175; D. M. Bueno de Mesquita, Giangaleazzo Visconti, Cambridge 1941 ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] operaio di S. Reparata; il 7 luglio, in seguito al trattato di pace tra la Signoria fiorentina e Ladislao d'AngiòDurazzo, nel quale tuttavia non veniva affrontata la questione dello scisma, il G. ricevette il mandato, con Niccolò di Giovanni da ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] ., sempre più riconoscibile come il suo primario collaboratore, dagli affari di Sicilia. Nel quadro della rivolta di Ludovico d'AngiòDurazzo che induceva nel febbraio 1355 la "grande compagnia" di Corrado di Landau a entrare nel Regno, il M. ottenne ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....