MALLEVILLE, Claude de
Natale Addamiano
Rimatore secentista, nato nel 1597 a Parigi, dove morì nel 1647. Frequentò l'Hôtel de Rambouillet, e compose, a gara con V. Voiture, con J.-F Sarrazin, con M.-A. [...] galanterie che mai siano state fatte", immaginata dal marchese Ch. di Montausier per intenerire il cuore della superba Julie d'Angennes. Fece parte del primo gruppo, che, stretto intorno a V. Conrart (1629), fondò, auspice il Richelieu, l'Académ. e ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] conferito l'importante incarico era quasi del tutto sconosciuto, tanto che l'ambasciatore francese a Roma, Charles d'Angennes cardinale di Rambouillet, riuscì a sapere solo che era di Recanati e aveva la qualifica di protonotario apostolico. Notizie ...
Leggi Tutto
Maschera piemontese (detta in dialetto Giandouja, da Gioan d’la douja «Giovanni del boccale»). Impersona il contadino rozzo di modi, di lingua arguta e di cuore generoso. La sua patria è Callianetto presso [...] del 19° sec. fu il principale personaggio del carnevale di Torino. Come marionetta ebbe anche un suo teatro, il d’Angennes di Torino.
Sua moglie Giacometta porta una larga veste scura con lunghe maniche, mezzi guanti, ampia sottana, scialle di pizzo ...
Leggi Tutto
CARRERA, Quintino
Laura Posa
Nato il 18 ott. 1840 a Torino da Luigi e da Luigia Tossatti, vi compì gli studi laureandosi in giurisprudenza. Direttore della Biblioteca civica di Torino dal 1891 al 1904, [...] ), a Gilberto (Torino, teatro Balbo, compagnia La Torinese, 8 giugno 1885). Del 1869era Agnès (Torino, teatro D'Angennes, compagnia Toselli, 12 settembre). Seguirono I pensiônari 'd Monssù Neirot (quattro atti: Milano, teatro Re, compagnia Toselli ...
Leggi Tutto
LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] dove, in un periodo compreso tra il 1766 e il 1781, fu impegnato, su incarico di Carlo Reminiac marchese d'Angennes, nella decorazione del teatro e del palazzo di famiglia.
Scomparse le pitture che ornavano il teatro, in occasione di una campagna ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] il piccolo "Giuvanin" - così era chiamato in famiglia - a Torino, ad abitare in un appartamento in via d'Angennes (poi via Principe Amedeo), insieme con i suoi quattro fratelli scapoli. Patriottico, liberale e borghesemente austero era l'ambiente ...
Leggi Tutto
LOSANA, Gian Pietro
Pietro Pirri
Vescovo e filantropo, nato a Vigone (Piemonte) nel 1793, morto a Torino nel febbraio 1873. Si laureò in teologia all'università di Torino, e fu aggregato fra i dottori [...] suo popolo: fondò scuole industriali e agricole, una cassa di risparmio, borse di studio. Grande amico di mons. d'Angennes, favorì la politica liberale del governo, e fu fatto consigliere di stato. Prese parte al Concilio vaticano tra gli avversarî ...
Leggi Tutto
DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] del signor zio, fu rappresentata al teatro Sutera di Torino con felicissima accoglienza, tanto che l'impresa del teatro d'Angennes commissionò al D. un'opera semiseria da mettere in scena nella stessa stagione; l'opera fu ripresa nell'estate dello ...
Leggi Tutto
RICCI, Luigi
Ruben Vernazza
RICCI, Luigi. – Nacque a Napoli l’8 giugno (Dal Torso, 1860, p. 9; de Villars, 1866, p. 4) o l’8 luglio 1805 (Florimo, 1882, p. 302), da Pietro – sarto fiorentino, forse [...] di Scaramuccia (Felice Romani; Scala, 8 marzo 1834), il melodramma Eran due or sono tre (Ferretti; Torino, teatro d’Angennes, 3 giugno 1834) e il melodramma eroicomico Chi dura vince (Ferretti; Valle, 26 dicembre 1834) fecero di Ricci il principale ...
Leggi Tutto
CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] del conte Vittorio Seyssel d'Aix in via Carlo Alberto a Torino e contemporaneamente (per volontà dell'arcivescovo d'Angennes) all'ampliamento del seminario di Vercelli (opera di Iuvarra) verso piazza del duomo, completato dall'architetto G. Leoni nel ...
Leggi Tutto