Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] dello Schiavo, fu costretto a rifugiarsi dentro Castel S. Angelo insieme con il pontefice stesso. Gregorio XII gli affidò una lettera del 7 marzo 1428 a Francesco Barbaro, è la Curia romana. In tal senso M. favorì l'arrivo in Curia degli uomini più ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ricorrenza dei colori araldici del LUDOVISI, Ludovico potrebbe contribuire a collocare in anni romani dipinti come il S. Girolamo e l'Angelo (Louvre).
La composizione della sezione dedicata ai grandi maestri rinascimentali fu fortemente influenzata ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] in realtà avviato dopo aver ascoltato nello stesso Studio Angelo del Toscano e Tommaso Pontano nelle lettere latine e tardi, salito il giurista piceno a cariche importanti nella Curia romana, il suo adoperarsi a favore dei concittadini. Così nel 1485 ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] XIX, fu pubblicata anonima a Parigi nel 1841, ma è da attribuire sicuramente al C. (I). Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, III, Roma 1885, p. 527; E. Calvi, Bibliografia di Roma nel Risorgimento, I, 1789-1846, Roma 1912 ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] e P.-F.-L. Fontaine, è anch'esso ispirato a forme romane. I caselli laterali, realizzati da F. Peverelli dopo la morte duomo, cenotafio del patriarca Gamboni; forni per porcellane presso S. Angelo, distrutti nel 1796. (Gironi, p. 131).
1795 circa. ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] all'inizio del 1820 G. Leopardi compose la canzone Ad Angelo Mai quand'ebbe trovato i libri di Cicerone della Repubblica, sosta anche a Milano dal 26 al 28 ottobre.
Durante la Repubblica Romana del 1849 il M. non lasciò subito la città. Si racconta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] Deciani, nel Tractatus de contractibus edito nel 1585, o Angelo Matteacci che pubblica nel 1591, con il titolo De via un lungo excursus storico sulle varie leges, da quelle romane agli statuti cittadini, Deciani insiste sull’importanza della legge ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] ricerca linguistica giunse dalla frequentazione, avviata negli anni romani, del filologo e grecista Domenico Comparetti, con cui e la sua satira (poi pubbl. nella Rivista europea di Angelo De Gubernatis); tuttavia, pochi mesi più tardi, il 31 agosto ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] e concittadino del B., che sarebbe stato esaltato da Angelo da Perugia. Ma si tratta di una evidente confusione determinata eterogenei, nell'intento di penetrare nelle strutture delle leggi romane. Ma il metodo non diede sempre buoni risultati. ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] a Roma al servizio del concittadino monsignor S. O. Razzali, ripromettendosi di ottenere benefici sicuri e tranquilli dalla Curia romana; forse in questo primo soggiorno romano cominciò a vestire da prete, abitudine che conservò poi tutta la vita o ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...