CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] tecnica dell'invetriatura della c. passò direttamente dai ceramisti romani a quelli dell'Alto Medioevo e, in caso Pesez (CEFR, 78), Roma 1984, I, pp. 247-450; F. D'Angelo, Ceramica locale e ceramica d'importazione a Brucato, ivi, 451-471; C. Norton ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] ° e l'inizio del 13° (Fratini, 1984).Se il Romanico aveva ridisegnato con i suoi edifici la fisionomia della S. all dei Longobardi (Quaderni di Spoleto, 2), Spoleto 1982; C. D'Angela, La pianta della basilica dei SS. Apostoli di Spoleto, Spoletium 25 ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] diffusa in tutti gli ambienti artistici d'Italia mentre il poeta poteva conservare una vaga memoria delle opere romane (gli angeli della Navicella), rinnovata dalla lectura degli affreschi padovani.Si può parlare di 'memoria' giottesca in D., non di ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] certamen"; Familiares, VI, 2, 13, del 1341, dove sono elencati rovine e monumenti romani, tra i quali poteva ancora vedere in piedi la colonna Traiana e Castel Sant'Angelo; v. anche Africa, VIII, 862ss.; Epystole, II, 5) o il Marco Aurelio, detto ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] in 'compagnie' variamente composte, come risulta dai documenti romani del 1369 (Roma, Arch. Segreto Vaticano, Libro Matteo) con la Vergine annunciata doveva far parte, con l'angelo da ascriversi a un collaboratore pisano (Marabottini, 1950), dell' ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] il Bambino sullo sfondo di un drappo sostenuto da due angeli, ai lati il busto di s. Matteo entro uno Zanovello, M. Rigoni, I territori alpini, in Il Veneto nell'età romana, II, Note di urbanistica e di archeologia del territorio, Verona 1987, pp ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] .
R. Ambrosi-De Magistris, Lo Statuto di Anagni, Archivio della R. Società Romana di Storia Patria 3, 1880, pp. 333-374.
id., Un inventario dei dell'Infanzia di Gesù e di Maria attorno a un angelo a figura intera posto in un clipeo al centro della ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] Pietro al Monte a Civate). Provenienti dalla prima chiesa romanica di S. Agata sono due resti di mosaico pavimentale cronologicamente stati individuati in una placchetta eburnea con Cristo tra un angelo e un santo martire; un gruppo di avori con vari ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] pittore, dello scultore e dell'architetto..., discorso detto nell'Accademia Romana di San Luca la terza Domenicadi Maggio 1664, stampato in Le suo figliuolo, descritte... da G. P. B. e Michel Angelo Causei..., Roma 1706 (rist. Roma 1721; trad. lat. ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] : la testa del profeta sbarbato ricorda la ritrattistica romana di età repubblicana; la posa del profeta con barba cura di E. Toesca, Firenze 1927, pp. 20 s., 66; A. Wesselski, Angelo Polizianos Tagebuch [1477-79], Jena 1929, pp. 27, 72, 118 s., 168, ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...