LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] su diversi argomenti (Caeremoniale Romanum cum notis; De electione Romani pontificis; De vestibus summi pontificis et S.R.E. presso palazzo Rusticucci a Borgo Nuovo, e condotto a Castel Sant'Angelo. Tutti i libri e gli scritti che teneva presso di sé ...
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BOCCA
Giovanni Dondi
Il primo della famiglia che acquisì rinomanza nel campo della libreria e dell'editoria fu Giuseppe, nato in Asti da Giuseppe e da Antonia Maria Boatero, probabilmente nel 1790 o, [...] opere fin qui pubblicate dal B. l'unica ricordata da Angelo Brofferio nella coeva stesura manoscritta dei Cenni storici intorno all' , di diritto, di storia - tra cui la Storia dei Romani di Gaetano De Sanctis -, mentre venivano fatti conoscere per la ...
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PIETRA, Angela Maria
Simonetta Buttò
PIETRA (Vinay), Angela Maria. – Figlia secondogenita di Angelo e di Emilia Veratti, nacque a Pavia il 9 giugno 1922 in una numerosa famiglia, molto cattolica, di [...] che trascorse alla Biblioteca nazionale romana, Angela Vinay si occupò di catalogazione fonti).
Notizie AIB, III (1957), 3-4, p. 28; M. Passa, Ricordo di Angela Vinay, signora in biblioteca, in L’Unità, 10 giugno 1990, p. 13; Bollettino di ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] stato fatto rinchiudere da Pio IX in Castel Sant'Angelo per intrighi politici. Un mese dopo il papa si A.M. Ghisalberti, Una rivoluzione "reazionaria e imperita", in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXII (1949), pp. 139-178; P. Pirri, Pio ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] L'angelo custode.
Morì a Palermo il 9 ag. 1801 e il suo corpo mummificato si trova nelle catacombe dei cappuccini della stessa città.
F. fu anche socio dell'Accademia romana dell'Arcadia, con il nome di Clorindo Eliniano, e, a Palermo, dell'Accademia ...
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GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] paterna a contatto con i migliori artisti romani e si risolse a favore dell' II, Roma 1981, p. 20; G. Curcio, La città e le case nel XVIII secolo, in L'Angelo e la città. La città nel Settecento, (catal.), a cura di G. Curcio, II, Roma 1987, ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] , questi ultimi chiaramente ispirati ai modelli decorativi romani di fine secolo.
Se i documenti non fornissero 1616 e più particolarinente nella Vergine con il Bambino dormiente e angeli del Prado (la cui data di difficile lettura oscilla fra il ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] Paravicini e gli affreschi di T. L., Roma 2000, ad ind.; N. Angeli, I Ligustri di Viterbo e di Bagnaia, in Biblioteca e società, XIX ( 31; F. Nicolai, Percorso di T. L. pittore viterbese, in Studi romani, XLIX (2001), 3-4, pp. 376-390; L.P. Bonelli, ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] viaggio della F. alla casa paterna; allo stesso scopo Angelo Farnese, fratello della F., scrisse al cognato, ancora dalle notizie di epidemia di peste che venivano dai territori romani.1 finalmente la F. poté partire, accompagnata dal cognato ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] aveva anche qualità che gli permettevano di prevalere sugli amici romani del 1564, come ricordava lo stesso C. nel sarebbe venuto a Roma il pontefice nuovo, "unto, santo ed angelico", che, come imperatore del mondo, avrebbe reso giustizia a tutti. ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...