CARNEVALI, Carlo Nicola
Anna Maria Corbo
Nato a Roma nel 1811 da Pancrazio e Caterina Gentili, operò come architetto nella propria città tra il 1840 e il 1868. La sua attività si espresse prevalentemente [...] ; il prospetto sulla piazza di ponte S. Angelo del fabbricato; la pianta dell'area chiesta dal Argentina, Roma 1971, pp. 66-69, 71, 74, 76, 78 s.; G. Spagnesi, Edilizia romana nella seconda metà del XIX sec., Roma 1974, pp. 73, 77 n. 100, 167 n. 316 ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] solenne fastigio sostiene l'insegna dei Borghese con due angeli laterali scolpiti da Ippolito Buzio nel 1610 e con 1969, pp. 137, 143, 147; C. Benocci, G. e Domenico Fontana nei giardini romani, in Sisto V, I, Roma e il Lazio, a cura di M. Fagiolo - M ...
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BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] dipingeva per il Teatro La Fenice. Godendo della protezione dei conti Angelo e Spiro Papadopoli, decise di tentare da solo la fortuna e per la Vendetta d'Achille,di S. Nasilini, greco-romani quelli dei Capuleti e Montecchi del Bellini. Sappiamo pure ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] un suo disegno rappresentante l'Apparizione di un angelo al sommo sacerdote. La sua attività, nota centro culturale e artistico nel '700, in Atti del 1º Congresso nazionale di studi romani, I, Roma 1929, p. 764; G. Hubert, Les sculpteurs italiens en ...
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GANGERI, Antonio
Gioacchino Barbera
Figlio di Giovanni e di Anna Bonsignore, nacque a Messina nel 1835. Frequentò la locale scuola di disegno della Regia Università dove fu allievo di Michele Panebianco. [...] tema della Carità, raffigurata come una giovane donna in abiti romani, affiancata da un fanciullo, nell'atto di porgere l' Testa di giovane di profilo (1864) e un bassorilievo con l'Angelo piangente, che il G. realizzò per il Monumento funebre a ...
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KAMIKOS (Κάμικος, Καμικός)
G. Caputo
Città della Sicilia, annoverata fra le βαρβαρικαὶ πόλεις, oggi scomparsa (Strab., vi, 273); fu resa estremamente munita da Dedalo che, fuggito da Creta, fu accolto [...] 173; Pyth., vi, 5). Divenuta un ϕρούριον, K. fu occupata dai Romani nel 258 a. C. (Diod., xxiii, 9, 5). Le vicende italioti, Firenze 1920, pp. 262-264; P. Orsi, La necropoli di S. Angelo Muxaro, in Atti Acc. Palermo, XVII, 1932, fasc. 3; B. Pace, ...
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GIOVENIANO, Codice di
G. Curzi
Manoscritto conservato a Roma (Vallicell., B. 252), che prende il nome dal suddiacono raffigurato a c. 2r in veste di donatore, contenente gli Atti degli Apostoli, le [...] centouno fogli di pergamena e redatto da più mani in onciale romana, che, essendo stato datato entro i primi decenni del sec si trova una singolare iniziale A figurata, composta da un angelo che consegna, in presenza di Cristo, il libro a Giovanni ...
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ALBACINI (Albaccini, Albagini), Filippo
Mario Pepe
Scultore, indicato spesso erroneamente (per es. Thieme-Becker) come Carlo il Giovane. Figlio di Carlo A., nacque a Roma il 14 febbr. 1777. Apprese [...] Pescivendoli a Roma, attiguo alla chiesa di S. Angelo in Pescheria, ad opere che potrebbero identificarsi con 26 febbr. 1858, vol. 118, fasc. 49); G. A. Guattani, Memorie encicloped. romane sulle Belle Arti, I, Roma 1806, pp. 22-23; IV, ibid. s.d., ...
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CAPPELLETTI, Antonio
Laura Gigli
Figlio di Giovanni Pietro, nacque a Caserta verso il 1772. Le scarne notizie biografiche che conosciamo su questo argentiere, reperite nell'archivio della chiesa di [...] di collo di cigno e becco d'aquila (Argenti romani...). Particolarmente ricca risulta la decorazione che caratterizza le opere con aspersorio, di bella fattura, con ai lati due teste di angelo e ghirlande di tralci d'uva nella parte superiore. Per la ...
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BAROVIER (Berroviero)
Giovanni Mariacher
Famiglia di artisti vetrai, discendente dalla omonima famiglia attiva a Murano sin dal sec. XIII.
I Barovier hanno dato notevole contributo alla rinascita, nel [...] si producevano vetri murrini sul tipo degli antichi vetri romani, filigrane, vetri detti fenici o a pettine, a tenuta da Ercole, nato nel 1889, figlio di Benvenuto, e da suo figlio Angelo (n. 1927).
Bibl.: V. Zanetti, Guida di Murano,Venezia 1866, p ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...