CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] i condottieri incaricati della riconquista di Castel Sant'Angelo ed esercitò in Roma le funzioni di commissario cui servizi erano preziosissimi per i suoi stretti rapporti con il re dei Romani e il duca di Milano, nonché col papa, di cui era stato ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] assalito e malmenato, poi rinchiuso in Castel Sant'Angelo e quindi esiliato nella Campagna, dove fu affidato Mittelalter, IV, 1, Gotha 1915, pp. 17-33; C. Cecchelli, Note sulle famiglie romane fra il IX e il XII secolo, II, La famiglia di G. XIII e le ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] comuni e consente di ipotizzare che, come per Giovanni Angelo, anche per G. fosse familiare il rapporto con Firenze storia patria per le Marche, IX (1913), pp. 1-35; R. Romani, Un dipinto del Boccati salvato dall'estrema rovina, in Picenum, XVII (1920 ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] - fu scielto e chiamato da Bologna il signor Gioanni Angelo Belloni". Questo incarico dava il controllo su un commercio che vennero incaricati di provvedere all'estero argento per la zecca romana. Nel 1747-48, trattandosi di costruire a Berlino una ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] succeduta al fratello sul trono di Napoli, restavano i porti di Ostia e Civitavecchia, alcuni castelli della Campagna romana e Castel Sant'Angelo. L'I., appoggiato da Firenze, avviò trattative, concluse il 19 novembre con una tregua; ma le milizie di ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] egli era allora, come risulta dalla testimonianza degli Annales Romani, tra gli uomini politici più influenti e più in vista della sua città. Padrone del "castrum Sancti Angeli" (o "turris Crescentii"), sulla riva destra del Tevere, controllava ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] di Rama (16 giugno 1911); Notturni: raccoglimento, L’Angelo, Armonie cittadine, Mattutino, Impeto, Luce (1° gennaio Bice, con cui visse fino alla morte nella sua nuova residenza romana di Lungotevere Castello 3, ebbe i figli Fabrizio e Giorgio.
Il ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] ag. 1555 il L. fu imprigionato in Castel Sant'Angelo, mentre si apriva un processo contro il cardinale Sforza pubblicati nella raccolta curata da G. Leti dei Conclavi de' pontefici romani (s.l. 1667, con molte ristampe).
Opere manoscritte. Biblioteca ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] dipinse i due S. Gerolamo (del Louvre e di Castel S. Angelo) e, su ordinazione del vescovo o del capitolo, altre opere a , aveva allestito un museo antiquario, con lapidi, urne e monete romane raccolte nell'agro di Treviso, di Belluno, a Roma e in ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] Il rapporto con l’Ordine dei cappuccini è confermato dalla Madonna degli Angeli nella chiesa dell’Immacolata di Milazzo, inviata da Roma nel 1584 di Pio IV sulla via Flaminia e gli esordi romani di S. P., in Studi romani, LIV (2006), 3-4, pp. 296-319 ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...