LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] pittoreschi scorci marini della scogliera di Posillipo e paesaggi con ruderi romani invasi dalla vegetazione, tra i quali spicca la mitica tomba di il disperso Autoritratto al cavalletto in miniatura inciso da Angelo Rossena (Geddo, 2002, p. 37, fig. ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] il L. dovette l'incarico di precettore dei due figli di Angelo Gabriele, l'antico sodale messinese di Bembo (che ne riferisce in dovette lavorare nel corso dell'intera vita, dai primi anni romani sino alla morte. Si tratta di liriche a carattere per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] con il suo sincero apprezzamento per la lingua della scienza giuridica romana, di cui offrono prova i frammenti del Digesto. L’interesse Sacco (ma poi pubblicato come se fosse indirizzato ad Angelo Decembrio), è decisa e pericolosa per Valla: egli ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] di sarcofago, databile intorno al sec. 6° (D'Angela, 1995).Sopravvivono pochi elementi del circuito murario bizantino e Itinerari 1, 1979, pp. 37-46; P. Belli D'Elia, Il Romanico, in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] il quale pare avesse corso il rischio di comprometterlo negli ambienti ecclesiastici romani ("In riguardo mio io so ch'ei m'à posto in al Muratori come Chronicon Senense di Andrea Dei e di Angelo di Tura e la fece inserire, con una continuazione ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] all'inizio del 1820 G. Leopardi compose la canzone Ad Angelo Mai quand'ebbe trovato i libri di Cicerone della Repubblica, sosta anche a Milano dal 26 al 28 ottobre.
Durante la Repubblica Romana del 1849 il M. non lasciò subito la città. Si racconta ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] 1485. Quivi s'inserì in una cerchia di umanisti: Robert Gaguin, Angelo Cato, arcivescovo di Vienne, Guy de Rochefort e i fratelli Jean e alla candidatura di Carlo (V) a re dei Romani. Dall'inizio del 1520 appare ripetutamente come plenipotenziario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] Deciani, nel Tractatus de contractibus edito nel 1585, o Angelo Matteacci che pubblica nel 1591, con il titolo De via un lungo excursus storico sulle varie leges, da quelle romane agli statuti cittadini, Deciani insiste sull’importanza della legge ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] a cui il C. si dedicò per anni a fondo, grazie all'appoggio della sezione romana dell'Unione femminile nazionale e di singoli privati finanziatori, coadiuvato da Angelo Celli, medico e scienziato.
La prima scuola fu aperta a Lunghezza, tre anni dopo ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] avvolti nelle vesti nere di contro alla diafana sostanza degli angeli e della Madonna, fa di questa forse la più bella di Giovanni V, in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, Roma 1995, p. 306; V. Casale, ibid., pp. ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...