Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] dalle scissioni. Fu quindi eletto sindaco il medico democristiano Angelo Spanio, dopo la rinuncia di Ponti per motivi di di fama europea come C. De Rore, G. Zarlino e C. Monteverdi. Tra gli organisti di S. Marco il maggior contributo allo sviluppo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] accettano la dottrina base, dell’amore-elevazione e della donna-angelo, e costituiscono la scuola dello Stil novo (o Dolce , L. Rossi e P.A. Cesti) e quella veneta (oltre a Monteverdi, P.F. Cavalli, G. Legrenzi ecc.). La creazione dell’opera buffa ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] . da Maiano; tomba del cardinale Brancaccio in S. Angelo a Nilo, di Donatello e Michelozzo; cappelle Piccolomini e F. Cavalli seguita dall’Incoronazione di Poppea (Nerone) di C. Monteverdi. In seguito si diede l’avvio alla realizzazione di opere di ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] VI, Milano 1908, pp. 917 nota 2, 920-922; A. Monteverdi, A proposito dell'arca dei martiri persiani a Cremona, in Arch. stor si riferisce al B. la Pietà nell'entrata laterale di S. Angelo a Milano; sarebbe pure attribuibile al B. il monumento a Luigi ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] cupole di chiese si riempiono di cieli finti animati da angeli e santi. Questi spazi sono il supporto ideale per scenografiche ecclesiastico'. Si diffonde la coscienza, espressa da Claudio Monteverdi nel 1605, della differenza tra una 'prima pratica ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] , i titoli del padre. Il 25 dic. 1559 il milanese Giovanni Angelo de' Medici fu eletto papa col nome di Pio IV, grazie soprattutto 1607 vi avvenne la prima rappresentazione dell'Orfeo di C. Monteverdi). È probabile che il G. avesse già pensato a ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] sentimentale e intimistico, quali Attesa (Napoli, coll. B. D'Angelo; cfr. Ricci, 1981, tav. 29) e In chiesa ( di Napoli (catal.), Napoli 1972, p. 37 tav. 33; M. Monteverdi, Storia della pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1975, I-III, ad Indicem ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] , l'I. prese in sposa Emilia Trezzini, sorella di Angelo, patriota convinto e garbato pittore che sarebbe divenuto allievo dell' (catal.), Milano 1975, pp. 264-268; E. Piceni - M. Monteverdi, Pittura lombarda dell'Ottocento, Milano 1969, pp. 34-37; F. ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] Marte, su testo di C. Achillini e con musiche di Monteverdi, per il quale furono utilizzate in parte scene dipinte nel 1618e univ. di Bologna, anno acc. 1977-78; E. Feinblatt: Angelo Michele Colonna: a Profile, in The Burlington Magazine, CXXI (1979 ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] figura di Giuseppe Garibaldi: Garibaldi sulle alture di Sant'Angelo del 1861 (Ibid., Civiche raccolte storiche: replica datata , Domenico e G. Induno, Milano 1945; E. Piceni - M. Monteverdi, Pittura lombarda dell'Ottocento, Milano 1969, pp. 37-40; G.L ...
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