RODIO, Rocco
Domenico Antonio D'Alessandro
– La data di nascita, incerta, va collocata nel quarto decennio del Cinquecento.
L’edizione del Missarum decem liber primus Rocchi Rodii civitatis Barensis [...] che il napoletano Antonio Valente, organista in S. Angelo a Nido, adottò nella coeva Intavolatura de cimbalo ( 1974), pp. 86 s.; N. Pirrotta, Li due Orfei. Da Poliziano a Monteverdi, Torino 1975, pp. 221-224; H.M. Brown, The geography of Florentine ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] Arcophon AC 653/4-Ars Nova AVST 26230; Sinfonie a quattro (prima incisione assoluta), Arcophon AC 671-Ars Nova VST 6174; C. Monteverdi, Messa a 4 voci-Salve Regina et Litanie della Beata Vergine, Arcophon AC 6610-Ars Nova VST 6188; W. A. Mozart, Eine ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Marco Salvarani
PELLEGRINI, Vincenzo. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Pesaro nel 1562 circa.
Nel seminario della città compì il suo apprendistato. Probabilmente già [...] lo stesso Borromeo al fine di ottenere il parere di Claudio Monteverdi circa un possibile sostituto (Kendrick, 2002, pp. 34 s.). nel repertorio sacro pesarese (se non altro negli adattamenti di Angelo Gadani, maestro in Duomo tra il 1767 e il 1789 ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] 'seconda pratica', riconosciuto tale fin dai coevi Giulio Cesare Monteverdi e Adriano Banchieri.
Nel 1603 Pecci entrò a far parte I. Ugurgieri Azzolini ne esaltava, oltre alle opere, l’«angelica vita» e la «bontà» cui molti musici senesi che l ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] autori […] sopra i Pietosi affetti del M.R.P. Angelo Grillo (Venezia, Gardano, 1604); due mottetti nelle Sacrae cantiones proveniva dalla casa del ferrarese Antonio Goretti, amico di Claudio Monteverdi).
La musica da tasto di Pasquini, che per quanto ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] assegnate ai personaggi, la Madonna è un soprano, l'angelo un contralto e il coro a cinque voci funge da alcun dubbio egli dovette sentire la suggestione dell'Arianna di Monteverdi. Un ritorno alla maniera polifonica accanto a quella monodica ...
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SIMONETTI, Leonardo
Rodolfo Baroncini
SIMONETTI, Leonardo (Simonito Leonhardus, Suemanitij Leuharden). – Figlio di Simone, donde probabilmente l’antroponimo Simonetti, nacque a Merano nel 1587 (Venezia, [...] Magni in quella che era stata la casa-officina di Angelo Gardano e che continuava a essere la sede delle gloriose edizioni marciano, con in testa il maestro di cappella Claudio Monteverdi (4 brani), seguito da Giovanni Priuli, storico organista ...
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MORGARI, Rodolfo
Francesco Franco
MORGARI, Rodolfo. – Figlio di Giuseppe Maria e di Caterina Maccagno (o Macagno), nacque a Torino nel 1827.
Come il fratello Paolo Emilio apprese i primi rudimenti artistici [...] Manchinu, 2003, p. 345), dove affrescò l’Apparizione dell’angelo a s. Giuseppe (1878) sulla volta della cappella della Sacra 101).
Al di là dei giudizi severi di qualche critico (cfr. Monteverdi, 1984, p. 89) Morgari fu anche un buon ritrattista come ...
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NANTERMI
Marina Toffetti
(Nanterni). – Famiglia di musicisti e compositori milanesi. Del capostipite, Filiberto, si ignora la data di nascita. Dai tardi anni Sessanta del Cinquecento fu attivo in S. [...] e basso continuo in stile moderno: «Michel Angelo Nanterni così nel comporre come nel suonare di la condizione dei musici a Milano tra il XVI e il XVII secolo, in Intorno a Monteverdi, a cura di M. Caraci Vela - R. Tibaldi, Lucca 1999, pp. 292, 298 ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] anche la canzonetta di Ottavio Rinuccini Non avea Febo ancora, che Monteverdi utilizzò per il Lamento della ninfa pubblicato nel 1638; cfr. , tra S. Nicolò dei Mendicoli e l’Angelo Raffaele, presso un organaro tedesco (probabilmente Eugenio ...
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