Autore d'un poema latino intitolato Anticerberus, ci fa conoscere negli ultimi versi il suo nome, la sua origine mantovana, o più precisamente cavrianese, e la sua professione di frate minore. Null'altro sappiamo di lui, e solo per via d'induzione si può affermare che fiorisse nella prima metà del sec. XIII. Il poema, in un migliaio e mezzo di esametri rimati, tratta delle verità che devono munire ...
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Vescovo di Milano dal 681 al 725, morto in fama di santo. Durante il suo episcopato lottò a lungo ma invano per ottenere la subordinazione della chiesa pavese alla chiesa milanese. Quand'era ancor diacono scrisse un compendio di medicina in 240 esametri. È un poema che non ha nulla di poetico: enumera i mali che possono affliggere le diverse membra del corpo umano e suggerisce i rimedî adatti a guarirli; ...
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Visse e insegnò nel monastero parigino di St-Germain-des-Prés durante la seconda metà del sec. IX; morì nell'889. Ebbe a discepolo Abbone, che nella composizione del suo poema De bellis parisiacae urbis (885-96) faceva appello al giudizio (il quale non fu poi eccessivamente benevolo) del maestro. Si conservano di Aimoino alcuni scritti agiografici importanti: i Miracula S. Germani, e specialmente la ...
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Monaco nel convento del Bec durante i primi decennî del sec. XII, scrisse la vita di S. Lanfranco, poi quella del terzo e del quarto abate del Bec, Guglielmo e Bosone. Altre vite gli sono attribuite a torto; ma può essere suo il curioso racconto d'un miracolo della Vergine, ov'è tracciata la genealogia della famiglia normanna dei C., a cui Milone apparteneva. Comunque l'opera sua maggiore è senza dubbio ...
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Discepolo del famoso Fulberto a Chartres, maestro per breve tempo ad Angers, Bernardo è noto soltanto grazie alla sua unica opera, Miracula Sanctae Fidis, dedicata appunto a Fulberto, epperò composta prima del 1029. Attratto dalla fama della virtù miracolosa di S. Fede, egli si era recato a Conques, ov'era venerato il corpo della martire, e vi aveva raccolto notizie di inauditi miracoli, antichi e ...
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Grammatico milanese, autore di due poemi latini in distici elegiaci; un Liber legum moralium e uno Speculum vitae composto, come permettono di stabilire alcune allusioni storiche, fra il 1260 e il 1275. Il primo è una raccolta di sentenze morali, il secondo, più importante, onorevolmente rammentato e citato da Geremia di Montagnone, è una riunione d'una quindicina di racconti, tra loro affatto indipendenti, ...
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Prete bergamasco della seconda metà del sec. IX (partecipava nell'875 al trasporto della salma dell'imperatore Ludovico II da Brescia a Milano), compose un breve compendio e una continuazione della Historia Langobardorum di Paolo Diacono. Il racconto è condotto sino alla morte di Carlo il Calvo (877); ma la fine della narrazione o non fu eseguita, o si è perduta. Andrea attinge, com'egli stesso afferma, ...
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Prevosto del monastero di Ursperg dal 1226 al 1240, fu considerato per molto tempo autore del Chronicon Urspergense, di cui la prima parte, che giunge sino al 1125, è la semplice trascrizione del Chronicon universale di Ecchehardo d'Aura, e il seguito, originale, è quasi tutto dovuto a Burcardo d'Ursperg (v. ursperg). Questi si era spinto nella narrazione sino al 1225; un continuatore vi aggiunse il ...
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D'origine tedesca e di sangue regale, dopo oscuri inizî divenne nel 1048 vescovo di Liegi, e governò saggiamente la diocesi sino alla sua morte (1075). È noto per la sua epistola Ad Henricum regem contra Brunonem et Berengarium (in Migne, Patrol. Lat., CXLVI, 1439 segg.), ch'è uno dei più antichi benché non dei più importanti documenti della celebre controversia sollevata dalla dottrina di Berengario ...
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NOVATI, Francesco
AngeloMonteverdi
Filologo, nato a Cremona il 10 gennaio 1859, morto a San Remo il 27 dicembre 1915. Fu allievo a Pisa di Alessandro D'Ancona. Insegnò storia comparata delle letterature [...] letteraria d'Italia: Le origini (Milano 1926), lasciata incompiuta ma condotta sin verso la fine del sec. XI da A. Monteverdi. Al Medioevo il N. diede il più e il meglio di sé, anticipando genialmente molte idee che ora prevalgono nella concezione ...
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