ZANNONI, Ugo
Marco Cavenago
– Nacque a Verona il 21 luglio 1836, terzo degli otto figli di Antonio Giuseppe, titolare di un opificio cittadino che produceva manufatti in ferro e ghisa, e della modista [...] sede scolpì in seguito il busto marmoreo di don Nicola Mazza (1895) e il gruppo L’educazione della Vergine ( Giovanni Battista, di S. Toscana, di un Ecce Homo, di due Angeli adoranti per l’interno, le quattordici formelle in gesso della Via Crucis ...
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RICCI, Camillo
Barbara Ghelfi
RICCI, Camillo. – Figlio di Angelo e di Altabella «de Riccis», della parrocchia di S. Vitale, nacque a Ferrara nel 1590 e fu battezzato nella basilica di S. Maria in Vado [...] più dinamica e inserendo la mensa squadrata, gli angeli musicanti tra le nubi a groviglio e una Pasini, in Seicento inquieto. Arte e cultura a Rimini (catal., Rimini), a cura di A. Mazza - P.G. Pasini, Milano 2004, p. 70, n. 42; B. Ghelfi, scheda ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] G. l'inquadramento architettonico della composizione e la figura dell'angelo (Art in the making). Alla metà degli anni Ottanta p. 227 n. 75); in questo stesso anno Tommaso del Mazza risulta essere suo collaboratore (Piattoli, 1929, p. 544). Sempre ...
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TURCHI, Nicola
Chiara Ombretta Tommasi
TURCHI, Nicola. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1882. Non si conoscono i nomi dei genitori.
La scarsità di documentazione implica che poco si possa ricostruire della [...] e quasi a voler stornare da sé i sospetti di modernismo, anche Angelo Roncalli in una lettera del 1914, che pure di Turchi e Buonaiuti fine dell’800 e la seconda guerra mondiale, a cura di M. Mazza - N. Spineto, Alessandria 2014, pp. 79-110; A. Vitale ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] riferimenti cronologici: per il S. Giuseppe istruito dall'angelo della chiesa del Corpus Domini di Torino, collocato . La pittura (catal.), Bologna 1979, pp. 44, 75 ss.; A. Mazza, La collezione di palazzo Tozzoni a Imola, Bologna 1981, pp. 28 ss.; ...
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RAINERI, Francesco Maria, detto lo Schivenoglia
Stefano L'Occaso
RAINERI, Francesco Maria, detto lo Schivenoglia. – Nacque a Schivenoglia, in provincia di Mantova, da Angelo e da Laura Tomirotti il [...] di Mantova; uniche eccezioni sono la citata pala guastallese e una Pietà su tavola, conservata nella canonica di Luzzara (Mazza, 1999, p. 42).
Tra le opere ricordate dalle fonti ma oggi disperse – oltre a impegni minori o difficilmente qualificabili ...
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TREVISANI, Angelo
Andrea Polati
– Nacque intorno al 1669 presumibilmente a Venezia, anche se mancano i necessari riscontri documentari. La prima notizia che lo riguarda risale al 1687, quando «Anzoletto [...] il 1751 un Anzolo Trevisan è documentato nella contrada di S. Angelo, in una casa di proprietà del convento dei Ss. Cosma e e soda maniera”, ibid., 1986, n. 40, pp. 108-116; A. Mazza, Corollario veneto, in Verona illustrata, V (1992), pp. 67-87; R. ...
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SUSALI (Susalli, Fusali, Fusari), Gaetano
Monica De Vincenti
SUSALI (Susalli, Fusali, Fusari), Gaetano. – Nacque a Venezia nel 1697 circa da Benetto (Benedetto), di professione domestico (risulta sconosciuto [...] 1746, e raffigurano la Speranza e la Fede tra due Angeli sul coronamento, e la Madonna con il Bambino entro la nicchia arti, 2003-2004, nn. 17-18, pp. 79-88; B. Mazza, I Sagredo. Committenti e collezionisti d’arte nella Venezia del Sei e Settecento ...
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VIVIANI, Ottavio
Filippo Piazza
– Nato da Giulia Bonini e da Alessandro, fu battezzato il 31 luglio 1594 nella chiesa di S. Alessandro a Brescia (Guzzo, 1985, p. 264).
Dagli estimi bresciani si ricava [...] sua candidatura approfittando dell’assenza dei più noti Angelo Michele Colonna e Agostino Mitelli (Ghelfi, 2011 di M. Botteri Ottaviani, Milano 1996, pp. 17-28; A. Mazza, “In questa bella compagnia d’Amore e di Fortuna...”. La decorazione pittorica ...
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POSSENTI, Giovanni Pietro
Stefano L'Occaso
POSSENTI, Giovanni Pietro (Gian Pietro). – Nacque a Bologna nel 1618 da Benedetto, anch’egli pittore (Malvasia, 1678, p. 580).
L’attività del padre, nato nel [...] chiesa bolognese di S. Francesco; le due superstiti raffigurano Un angelo che legge un foglio al santo e il Finto cieco alla in Acme, LXIII (2010), 3, p. 118; A. Mazza, Ai primordi della catalogazione del patrimonio artistico. Il censimento del 1820 ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
tarocco1
taròcco1 s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). – 1. Ciascuna delle 22 carte figurate riproducenti particolari personaggi (l’Eremita, il Diavolo, l’Angelo, ecc.) o allegorie (la Forza, la Giustizia, ecc.), ordinate con i numeri da 0 a...