MAJEROVA, Marie (pseudonimo di Marie Bartošová)
AngeloMariaRIPELLINO
Romanziera cèca, nata a Úvaly il 1° febbraio 1882. Scrittrice di tempra realistica, dallo stile denso e succoso, ha dedicato i suoi [...] romanzi e le sue novelle soprattutto a due temi: l'acerbo contatto col mondo di ragazze dai sensi svegli e bramose di vita e le lotte, la dura esistenza dell'operaio cèco.
Delicata storia d'una povera ...
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HOLAN, Vladimír
AngeloMariaRIPELLINO
Poeta boemo, nato a Praga il 16 settembre 1905.
I suoi primi libri Blouznivý vějíř, Il ventaglio delirante, 1926; Triumf smrti, Trionfo della morte, 1930; Vanutí, [...] pubblicistiche Tobě, A te, 1947. Lasciate le forme ermetiche, il poeta scrive ora in un verso semplice e chiaro dalla cadenza molto vicina alla prosa.
Bibl.: A. M. Ripellino, Holan salmista di un'epoca tragica, in La Fiera letteraria, n. 52, 1947. ...
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KVAPIL, Jaroslav
AngeloMariaRIPELLINO
Poeta, regista, autore drammatico ceco, nato a Chudenice (Klatový) il 25 settembre 1868, morto a Praga il 10 gennaio 1950. Artista nazionale di Cecoslovacchia [...] di narrazioni popolari ceche si fondono con motivi simbolici che fanno pensare a M. Maeterlinck e G. Hauptmann.
Marito della famosa attrice Hana Kvapilová, K. scrisse anche libretti d'opera (per esempio quello della Rusalka di Dvořák), lavorò ...
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ŘEZÁČ, Václav (pseudonimo di Václav Voňavka)
AngeloMariaRIPELLINO
Romanziere cèco, nato a Praga il 5 maggio 1901, morto ivi il 22 giugno 1956.
Il suo primo romanzo, Vĕtrná setba ("Semina al vento", [...] 1935), analizza la psicologia dei giovani maturati nel caos della prima guerra mondiale. Alle lotte di classe nel periodo postbellico Ř. dedicò il romanzo successivo, Slepá ulička ("Il vicolo cieco", 1938), ...
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SEIFERT, Jaroslav
AngeloMariaRIPELLINO
Poeta boemo, nato a Praga il 23 settembre 1901.
Le prime raccolte Město v slzách (Città che piange, 1921) e Samá láska (Nient'altro che amore, 1923) sono pervase [...] dalla fede nella rivoluzione e nel rinnovamento sociale.
Al movimento poetistico, che segnò la reazione alla poesia proletaria, aderì con Na vlnách T. S. F. (Sulle onde del telegrafo senza fili, 1925), ...
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LUKÁČ, Emil Boleslav
AngeloMariaRIPELLINO
Poeta slovacco, nato a Hodruša il 1° novembre 1900. Pastore evangelico, L. fu, accanto a Ján Smrek, il principale rappresentante della generazione poetica [...] maturata dopo quella di Krasko.
Debuttò nel 1922 con la malinconica e sommessa raccolta Spoved′ ("Confessione"), ancora legata alla formule d'un attardato simbolismo, passando poi, nei versi di Dunaj a ...
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URBAN, Milo
AngeloMariaRIPELLINO
Romanziere slovacco, nato il 24 agosto 1904 a Rabčice (Orava). Frequentò il ginnasio a Trstená e Ružomberok, ma dovette interrompere gli studî per la morte del padre. [...] Fu redattore della rivista Slovák a Ružomberok e poi impiegato a Trnava. Nel 1922 si iscrisse alla scuola forestale di Banska Štiavnica, ma due anni dopo fu costretto ad abbandonarla per difficoltà economiche. ...
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GORBATOV, Boris Leont′evic
AngeloMariaRIPELLINO
Scrittore sovietico, nato nel 1908 nel Donbass. Per la sua prima lunga novella Jačejka (La cellula, 1928) scelse ad argomento la vita del Komsomol. [...] Seguirono il romanzo Našgorod (La nostra città, 1930), le raccolte di racconti Komintern (1932) e Mastera (Maestri artigiani, 1933), e il romanzo Moe pokolenie (La mia generazione, 1934) sull'azione della ...
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ZA′VADA, Vilém
AngeloMariaRIPELLINO
Poeta cèco, nato a Moravská Ostrava il 22 maggio 1905.
Esordì nell'ambito della scuola poetistica, anche se già il suo primo volume di versi, Panichida ("Requiem", [...] 1927), è impregnato d'un senso tragico che contrasta con le gaie pantomime di Nezval. La poesia di Z. ha gli stessi caratteri di quella di Halas. Tanto in Panichida che nelle successive raccolte Siréna ...
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MAHEN, Jiří (pseud. di Antonín Vančura)
AngeloMariaRIPELLINO
Scrittore cèco, nato a Caslav il 12 dicembre 1882, morto a Bruna il 22 maggio 1939.
Tutta l'opera di" Mahen è pervasa da un anarchismo primitivo [...] e da uno scontento per le ingiustizie sociali; il suo simbolo fu il vagabondo, il ribelle che schiva la società per rifugiarsi nella natura. Oltre a poesie: Plamínky (Fiammelle, 1907), Ballate (1908), ...
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