REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] sta di fronte a Era per l'angelo dell'Annunciazione dinanzi a Maria, divenendo, perciò, l'unica metope che Medioevo romano. L'arte dei Cosmati, ivi, pp. 65-79; G. Ricci, Ravenna spogliata fra tardo medioevo e prima età moderna, Quaderni storici, n. ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Sant'Angelo, s'arrende il 5 giugno e il sacco si scatena. Un disastro d'addebitare a Francesco Maria? Per , Roma 1956-58, ad Ind.; F. Guicciardini, Carteggi, a cura di P.G. Ricci, VIII-XIV, Roma 1956-69, passim; P. Aretino, Lettere sull'arte, a cura ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] con un tabernacolo sostenuto da angeli, nello stile di quello creato da C. Rainaldi per S. Maria in Campitelli (Arch. Segr real monastero di Montecassino, Napoli 1775, pp. 27 s.; A. Ricci, Mem. stor. delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] economica furono Luigi Einaudi, Giuseppe Prato (1873-1928) e Umberto Ricci (1879-1946). Il primo si espresse con durezza contro i sono diversificate. Due autori come Angelo Mauri (1873-1936) e Francesco Maria Vito sono espressione esemplare di una ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] del Palatinato. Nel 1723 si sposò a Praga con una ricca donna boema, Regina Maria Ryba.
Nel 1730-32 fu attivo a Bologna dove si come attesta una sua lettera del 12 genn. 1776 ad Angelo Bianconi, agente a Bologna della corte sassone.
Gli sono state ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] e in seguito Battistino, figlio di Angelo e di Maria di Giovanni Egnutti, nacque a Bologna il 18 febbraio 1632, sotto e violoncello, col basso per l’organo, op. I (Modena, Antonio Ricci, 1693; dedica, di aprile, a Francesco II); dodici Sonate a doi ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] " e riparando a Sant'Angelo Lodigiano. Ma viene catturato, con il cardinale Ascanio Maria Sforza e "molti nobili milanesi Aquilano, Napoli 1883, passim; G. Nadi, Diario…, a cura di C. Ricci - A. Bacchi Della Lega, Bologna 1883, ad ind.; L. Amaseo - ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] spese, datate tra il 1720 e il 1721, in cui il ricco patrizio annotò una serie di pagamenti effettuata a favore del G.: dai ramo dell'Angelo Raffaele.
A quel ramo apparteneva il Marcantonio Barbarigo che nel 1712 aveva sposato Maria Savorgnan, figlia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] , infatti, appartenne anche il gesuita maceratese Matteo Ricci (1552-1610), allievo del Collegio romano tra il per tutti: Angelo Morelli (1608-1685 1763-69). A Parma, il teatino Paolo Maria Paciaudi (1710-1785), bibliotecario ducale e ispiratore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Inventori e invenzioni
Sergio Onger
Il primo Ottocento
Il contesto ideale per la nascita delle innovazioni tecniche, cioè un’economia dinamica e pronta a gratificare l’inventiva con il profitto, mancava [...] degli anni Venti del macchinista lombardo Angelo Cantoni, nel quale offriva le vide costretto insieme alla moglie, la costumista Maria Ester Mochi, e altri ottantuno elementi variazioni della portata dei fiumi (Ricci 2009).
Tommaso Agudio e le ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
pashminato
p. pass. e agg. (iron.) Avvolto in una pashmina, che indossa una pashmina. ◆ Ecco il volano che permetterà a [Antonio] Ricci di dire quello che dall’inizio ha sulla punta della lingua. «D’altronde dall’epoca della [Angela] Buttiglione...