Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] una considerazione del cardinale Giovanni Mercati – non si era mai verificata «in tutta la serie dei secoli a partire da particolari su singoli o gruppi episcopali, cfr. A. D’Angelo, Vescovi, mezzogiorno e Vaticano II: l’episcopato meridionale da ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] ed ebbe tre figlie e due figli, Luigi e Romualdo. Angelo ricevette la prima educazione dai Gesuiti e si laureò giovanissimo "in secolo si concentrò così il più ampio tentativo di riforme mai progettato e realizzato nello Stato. Per la prima volta, ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] papi contro Federico mostra la presenza di tanti timori e sospetti, ma mai dati di fatto certi (1859, pp. 363 e 367), e Ianuenses, a cura di L.T. Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, I-V, Roma 1890-1929.
Giraldo di Cambria, De principis instructione ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] IX e la fine del X secolo), il cui testo non cita mai Costantino ed Elena, ma ha un titolo alquanto eloquente: «Memoria del secolo) è «Detto del profeta Isaia, di come fu elevato da un angelo fino al settimo cielo», e la sua prima parte è una visione ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] prega di poter vedere la vera croce di Cristo e un angelo gli rivela che essa si trova nascosta vicino al Golgota, così lotta contro i tiranni, prima che la follia lo colga34 – non divide mai la scena con lui. La Cronaca di Zuqnin, ad esempio, è l’ ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] νέαν ‘Ρώμην],
Una Roma senza una ruga, che non potrà mai invecchiare,
Una Roma eternamente giovane e nuova,
Una Roma su cui prossima di Andronico e l’ascesa al trono di Isacco II Angelo.
La seconda menzione, ancora più cursoria, riguarda la consorte ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] compendiata dalla formula «indipendenti sempre, ma isolati mai», pronunciata da Visconti Venosta in occasione del suo La formazione della diplomazia italiana, a cura di L. Pilotti, Franco Angeli, Milano 1989, pp. 224-241.
G. Mazzini, Pensieri sulla ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ; durante la Settimana santa l'affluenza su ponte S. Angelo fu tanta da costringere i fanti del Castello a sfollare la per rifondare la cultura: "Usava dire che dua cose farebbe s'egli mai potesse ispendere, ch'era in libri, et in murare; et l'una ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] : guardiamo sempre e ci aspettiamo tutto dall’alto, mai dalle nostre energie. Il popolo guarda il municipio, fascismo (1922-1939), Roma 1990, p. 86.
59 Cfr. A. D’Angelo, Vescovi Mezzogiorno e Vaticano II. L’episcopato meridionale da Pio XII a Paolo ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] modo si riuscì ad elevare al livello massimo di 12 once, mai più superato nel secolo, il quantitativo di pane ottenibile pro-baiocco di intaccare le riserve di denaro conservate in Castel S. Angelo (v. Sisto V).
Se l'importo complessivo delle somme ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
planetarista s. m. e f. Chi opera nei planetari, in qualità di divulgatore scientifico dell’astronomia. ◆ "Gli studenti – ha detto la planetarista Marina Costa – possono scegliere le attività nell'aula didattica, o nel planetario, approfondendo...