Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] e le sue riforme, ma nessuno di loro si spinse mai fino all’ipotesi di creare una Chiesa alternativa, come fece e crisi di un sistema politico 1945-1996, Bologna 1991.
29 Cfr. A. D’Angelo, De Gasperi, le destre e l’operazione Sturzo, cit.
30 Cfr. A. ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Leone XIII nel 1887, mentre nel maggio 1903 il chierico Angelo Roncalli si univa agli applausi della Roma cattolica che faceva cattolici nelle amministrazioni pubbliche periferiche, dato in realtà mai del tutto venuto meno, e sicuramente impegnata nel ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] prima metà del secolo XX di quanto non sia mai stata in precedenza, a causa della centralizzazione della Chiesa , 1998, pp. 365-402.
16 S. Ferrari, I sinodi diocesani di Angelo Giuseppe Roncalli, «Cristianesimo nella storia», 9, 1988, pp. 113-133.
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] e da tanti altri, fra cui Antonio Boggiano Pico, Angelo Mauri, Jacopo Mazzei43. Ma il corporativismo dei cattolici non in cui tutto è permesso per massimizzare i profitti lasciando se mai in un tempo successivo allo Stato o al grande ricco filantropo ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] tra agli altri da Rocco Buttiglione e don Angelo Scola, Riconciliazione cristiana e comunità degli uomini. dei cattolici nella DC. Molto più critica è la visione di F. Gentiloni (Mai più con Wojtyla, «Manifesto» del 16 aprile) e quella di E. Forcella ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] delle due confessioni, fondata sulla comune fede.
Più che mai in questo momento furono ammirevoli la fermezza e la saggezza continuatori, a cura di L.T. Belgrano-C. Imperiale di S. Angelo, Roma 1890; Salimbene de Adam, Chronica, a cura di G. Scalia ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] completezza e la sufficienza della Scrittura, ciò non induce mai il B. a svalutare la tradizione, ma lo spinge . Naz. Centr., Conv. Soppr., G 5, n. 1289: Augustini et Angeli de Aretio Opera Speculativa; Conversio Pauli, in M. Aldrovandi, Fra' A. B ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] la motivazione per cui molti tentano questo, dato che non si è mai saputo di un vescovo che abbia cercato di trasferirsi da una città Per tutte queste ragioni, facciamo nostra questa conclusione di Angelo di Berardino, che si è occupato a lungo della ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] la carità giustifica), il G. la sottopose a un suo teologo (Angelo, un monaco mantovano non identificato) e a G. Cortese, abate non esitavano a proporre temi scottanti, non aveva mai inteso permettere manifestazioni dal basso di dissenso religioso e ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] - e già nella Summa Angelica de casibus conscientiae di Angelo da Clavasio - cominciò ad di Incmaro di Reims. Singolarmente, il nome di un Gregorio VII non appare mai citato.
Ricca la documentazione tratta dagli "adversarii" tra i quali il B. ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...