GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dipingere due stemmi nell'appartamento del padre generale dei serviti, Angelo d'Arezzo; infine tra l'ottobre e il novembre del di S. Lorenzo. La pala d'altare della cappella non fu mai eseguita. Il contrasto, durissimo, che oppose ben presto G. ad ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Desiderio da Montecassino, nel ruolo di committente, nell'abside di Sant'Angelo in Formis, 1058-1073) che tramandano il loro r. con in tutte le insegne della dignità imperiale, anche se non fu mai incoronato re. Il r. funebre doveva essere inteso come ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] accompagnata da pecore al pascolo e affiancata da alcuni angeli. Essa è simbolo della professione di fede cristiana Adolf Hitlers in Rom, in Völkischer Beobachter, Norddeutsche Ausgabe, Berlin, 5. Mai 1938. Donnerstag, 51 (1938), pp. 4-5.
35 «Je veux ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] mezzo secolo, la più trionfale parata di p. bronzee mai dispiegata in una chiesa dell'Europa medievale. Tra p. 292; G. Bertelli, La porta del santuario di S. Michele a Monte Sant'Angelo: aspetti e problemi, ivi, pp. 293-306; H. Bloch, Le porte ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] (in senso antiorario dall'angolo di S-E) le attuali vie della Rosa e dell'Angelo Custode a E, le vie Mordini e S. Giorgio a N, le vie Galli 1381 (Regola, 1977; Paoli, 1986), sono se mai da notare, accanto agli accenti pisani, possibili meditazioni su ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] circondati dalle schiere dei santi e dei martiri, al centro gli angeli con le trombe del Giudizio e ai loro lati i due della Cappella Sistina, un’opera per la quale il pittore non riuscì mai a portare a compimento neppure il cartone, e che si può ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] e quindi il riferimento al caposcuola fiorentino non è mai stato posto in discussione, mentre è stata a lungo della volta, oppure la scena con Maddalena portata in cielo dagli angeli (cat. 34 e), caratterizzata da una tenerezza pittorica che prelude ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] evento sportivo o dell'atleta, che di fatto non compare mai come individualità definita al di fuori del mondo occidentale. È tecnica del mosaico, che seppe coordinare al meglio pittori come Angelo Canevari (1901-1955), Achille Capizzano (1907-1954) e ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] di Santa Sofia a Benevento, dove sono evidenti le somiglianze tra l'angelo della Storia di Zaccaria delle p. e molte delle figure del come nella Roma del tardo sec. 9°, o dove non era mai esistita, come nei centri del Nord quali San Gallo, Müstair o ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Sud
La connessione con l’ordine francescano non mise mai radici a nord delle Alpi76; ciò non significa altro in questa tradizione l’episodio di Seth è più complesso: l’angelo gli permette di penetrare nel Paradiso dove egli vede un albero cosmico ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...