Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] . Del resto oltre la metà della letteratura femminile, tutto il genere cosiddetto rosa, non è mai stato citato dalla critica letteraria ufficiale.
Invece, l’Angelo del focolare era con certezza quello di Leone XIII. Il Pontefice, elaborò tra il 1878 ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] e per i mass media in generale), non si discosta mai da schemi piuttosto consolidati, lo stacco del concilio suscita notevoli , pp. 31-73. Da vedere sono i vari contributi di Angelo Majo, tra cui La stampa cattolica in Italia. Storia e documentazione ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] siate in pace tra voi»43. Nel martirio di Perpetua, gli angeli rimproverano il vescovo Ottato, dicendo: «Correggi il tuo popolo [ di fatto esercita un influsso su tutta l’Africa, non arriverà mai a tale grado. Dagli anni del concilio di Nicea del 325 ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] ci si rendeva conto che un cristiano non avrebbe mai potuto accettare delle norme che si fondavano su un’ ; alcune con movenze oratorie altre assai secche e schematiche»; A. D’Angelo, Il clero in Abruzzo (1958-1978), «Rivista di toria della Chiesa ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] (come allora venne definito), in cui però non fu mai avanzata una proposta vera e propria data l’insoddisfazione che tra Governo, Parlamento e Partito, a cura di G. Bertagna, A. D’Angelo, A. Simoncini, 2 voll., Soveria Mennelli 2007, pp. 509-510.
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] della libertà politica, a proposito della quale Angelo Crespi adduceva come esempio l’Inghilterra, ove da instabilità di governo] dei fatti e non delle formule; più che mai il tempo del potere e delle responsabilità assoluti. Il popolo vuole avere, ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] sulla popolazione, persisteva. La popolazione di Roma, mai stupita di nulla né entusiasta di niente, divenne presto raggiungendo un uditorio di oltre centomila persone e, insieme ad Angela Goodwin, l’intera Bibbia, sempre nella versione Tilc, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] e di secolarizzazione del potere ecclesiastico, non si risolvono mai l’uno nell’altro. Se «è con Bernardo di non a governare soltanto esseri mortali ma anche immortali, né uomini soltanto ma angeli, a giudicare non solo i vivi ma i morti, non solo in ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e il 15 ott. 1578 fu eletto arcivescovo di Ravenna senza mai ricevere la porpora.
Se G. XIII si dimostrò poco incline a governo. Nel maggio 1572 lo nominò castellano di Castel Sant'Angelo e il 17 apr. 1573 gonfaloniere generale di Santa Romana Chiesa ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] che concepiscono il Cristo preesistente a Gesù come un angelo), ‘pneumatiche’ (che intendono come pneuma la Io ero là […] io ero presso di lui come ordinatrice».
9 «Nessuno ha mai visto Dio; il Dio unigenito che è nel seno del Padre: questi ce l ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...