LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Curia vi fu chi accusò il LUDOVISI, Ludovico di non avere mai voluto sinceramente la riforma perché lesiva dei suoi interessi. Vincendo non anni romani dipinti come il S. Girolamo e l'Angelo (Louvre).
La composizione della sezione dedicata ai grandi ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] stato raggiunto, e anzi nei decenni successivi le polemiche, mai sopite, si sarebbero di nuovo riaccese tanto da provocare gli Orsini ottennero dal papa il possesso di Castel S. Angelo, un possesso che avrebbero parzialmente conservato sino al 1348 e ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] papa lo nominò, il 24 maggio 1426, cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria, ma la nomina fu resa pubblica solo l'8 nov. Oratio in funere ... Iuliani de Caesarinis ..., a cura di A. Mai, in Spicilegium Romanum, X, Romae 1844, pp. 374-84; Mon ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] successivo. Condivise con Clemente VII la prigionia in Castel Sant'Angelo e fu nominato dal pontefice, quando poté lasciare Roma, religiosi con le parole seguenti: "Dio volesse che non si fosse mai trattata cosa alcuna, né venuta S. M.tà in Germania, ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] e a Roma prima della sua elezione. E. non stabilì mai buoni rapporti con i Romani. Durante il suo pontificato, durato otto , i cardinali Bernardo di S. Clemente e Gregorio di S. Angelo concludevano a nome di E. il trattato di Costanza con il nuovo ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] suoi rapporti con i Comuni e, di contro, rendendo quanto mai necessario l'impegno di G., che invece, forse a causa suoi continuatori dal 1225 al 1250, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIII, Roma 1923, ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] La sua fama e la sua popolarità non avevano mai raggiunto punte così clamorose.
Se tuttavia il Parlamento proclamò del pittore Belle.
Il Cagliostro fu rinchiuso in Castel S. Angelo sotto severa custodia e con un eccezionale apparato di sicurezza; il ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] minacciosamente dichiarare che i re cattolici non avrebbero mai tollerato un'aggressione allo Stato della Chiesa, poco non perdette la vita e dovette rifugiarsi a Castel Sant'Angelo. Il 16 marzo 1517 nell'ultima sessione del concilio lateranense cantò ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] , stupita che potesse accaderle di concepire pur non essendosi mai unita ad alcun uomo, Gabriele aggiunse: "Lo Spirito Santo infine, soprattutto in un momento più tardo, è recato dall'angelo in luogo dell'asta o dello scettro, è collegata al tema ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Il carattere esuberante ed autoritario dell'E. non gli aveva mai permesso di intrattenere buone relazioni con gli altri membri della di grande perfidia: invidioso dell'infirnità tra don Giulio e Angela Borgia, dama d'onore della moglie di Alfonso, l'E ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...