MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] con il suo status di patrizio, non compose mai la musica di un melodramma, tuttavia le sue serenate Venezia, in Musica d'oggi, XXI (1939), 7, pp. 236-242; A. D'Angeli, B. M.: vita e opere, Milano 1940; A. Vecchi, Intorno ad alcune lettere inedite ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] un libretto da musicare, La Tilda, di Angelo Zanardini. La vicenda, ricca di situazioni drammatiche d indovinatissimo procedimento di grande effetto teatrale il C. non fa mai comparire in scena la protagonista, la cui presenza incombo costantemente ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] nelle liste ottoboniane indicano tuttavia che egli non ricoprì mai in tale contesto una posizione di rilievo paragonabile a detta del buffone di corte, Leclair avrebbe suonato come un angelo, il L., invece, come un diavolo, correndo sul violino ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] infine fu Arturo nella Lucia di Lammermoor di Donizetti a Sant'Angelo di Lizzola. Dopo questa parentesi dilettantesca prese lezioni Private di canto drammatico che trova riscontro in un repertorio mai chiaramente aperto all'eroico puro e alle ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] «molto ingegno e molta tendenza a quel Bello di cui non perderansi mai onninamente le tracce nell’Italia, madre d’ogni bell’arte». In ingenua – fu magistralmente architettata dal librettista Angelo Anelli. La bontà del lavoro venne implicitamente ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] del tutto a torto se la si confronta all'originale - poiché "mai a verun compositore non sarebbe venuta in capo una musica tanto fredda, . Madrigali a una et doi voci..., Venetia, Angelo Gardano & fratelli, 1611; Litaniae Deiparae Virginis ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] stilizzato di strumento dal quale non si è mai allontanata, determinando così una specie di "standardizzazione", della Vigna (1814), S. Marcilian (1820, a 2 tastiere) e Angelo Raffaele (1822, a 2 tastiere).
Sotto l'influsso dell'antagonista scuola ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] esasperati, né il suo aspetto scenico fu mai particolarmente esuberante. Fu molto stimata da A. di musica "Giuseppe Verdi" di Torino, Torino 1971, pp. 81 s., 85 (per Angelo); Id., Storia del teatro Regio di Torino, II, Il Teatro della città dal 1788 ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] buffa della quale facevano parte i suoi allievi Marianna Laurenti e Angelo Testore, fu a Pietroburgo e successivamente a Mosca, dove morì Zanetti, seppe distinguersi per un virtuosismo mai predominante, ma spontaneamente innestato in una ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] casa editrice durò per tutta la vita, senza che Petrella fosse mai in grado d’insidiare il primato del collega; d’altra parte musica sacra, fra cui una Messa funebre per Angelo Mariani (1873, mai eseguita), solfeggi e musica vocale da camera, un ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...