Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] tuttavia non è mai definito in modo astratto e precostituito rispetto all’esperienza, e che non è quindi mai esposto al rischio giuridica di G. Capograssi, in Scritti in onore di Angelo Falzea, Milano 1991, 1° vol., Teoria generale e filosofia ...
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Giovanna Capilli
Abstract
La famiglia rappresenta un istituto fondamentale le cui connotazioni sono influenzate dal contesto storico e sociologico nonché dalle trasformazioni economiche, culturali [...] adozione), sebbene nel testo non sia mai utilizzata l’espressione famiglia, ma solo unione di, Unioni Civili e Convivenze di Fatto, L. 20 maggio 2016, n. 76, Sant’Angelo di Romagna, 2016; Grassetti, C., Famiglia, Diritto Privato, in Nss.D.I, VII, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] feudali e giurisdizionali. Frequentò lo studio legale di Angelo Andosilla, decano delle Segnature di Grazia e di struttura portante della società civile, la quale non può rinunciare mai alla giustizia (commutativa e distributiva) e dunque all’opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] Mossa, «Rivista di diritto commerciale», 1957, p. 149), Angelo Sraffa, fondatore insieme a Cesare Vivante di quella «Rivista del (I principii, cit., p. 96) non si tradusse mai in un elogio incondizionato alla spontaneità inventiva del sociale, che ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] di M. nell'apparato della monarchia aragonese. Pur non ottenendo mai una cattedra, egli stesso afferma di aver letto in Studio per lite privata nella quale ebbe come avvocato avverso Gian Angelo Pisanelli (Vallone, D'Afflitto, 1985); e sarà ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] si valse della collaborazione del M. ma non gli delegò mai interamente la trattazione degli affari.
Nonostante avesse dato una vita, "disgustato" dai Barberini, secondo l'ambasciatore veneto Angelo Contarini (Relazioni, p. 276).
L'assunzione del ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] studenti -, sia le decisioni del governatore pontificio di Bologna, Angelo Capranica, che nel 1459 aveva avocato a sé il nonostante la sua lunga permanenza nel Collegio, egli non abbia mai goduto di un forte ascendente nei confronti dei colleghi, a ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] mi vedeste, mi trovereste assai più Epicureo di quel che mai mi sia stato, e in ispecie sull'articolo della 162-174; e S. Lorenzo in Lucina, ms. 146, ff. 325-362; Ibid., Bibl. Angelica, ms. 1628, n. 4; Venezia, Bibl. naz. Marciana, ms. It. VI. 313). ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] a Firenze, dove ebbe per insegnante di latino e greco Angelo Poliziano, con il quale contrasse un profondo legame di amicizia e delle insegne del Comune.
Il M. presumibilmente non aveva mai del tutto abbandonato i suoi interessi letterari, ma fu ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] anche da R. Borghini nel Riposo, ma che pare non fu mai collocata a S. Luigi. Nel 1565 inoltre, il C. aveva ) e la paia d'altare ad olio raffigurante l'Evangelista con l'angelo. Quali motivi impedirono al Muziano di mantenere il suo impegno non è ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...