BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] - progettata in età angioina, nell'ambito di un grandioso piano mai interamente realizzato, e completata da Ferdinando I d'Aragona - incluse Prandi, 1953); alcuni frammenti scultorei in marmo (angelo, arco trilobato, cornice), in diretto rapporto con ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] VII, tornato a Roma, progettò un complesso gruppo di figure da porsi in cima a Castel S. Angelo e il B. vi cominciò a lavorare pur non portandolo mai a compimento. Eseguì anche una Deposizione, rilievo in bronzo che donò a Carlo V nel 1529 o 1530 ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] del Musée des beaux-arts di Rouen con Agar, l'angelo e Ismaele e la Benedizione di Giacobbe, la cosiddetta Nuda con s. Thomas Becket: la tela, molto danneggiata, e forse mai terminata, è databile plausibilmente alla vigilia della partenza di G. per ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] di rilievo nella bottega paterna. Sembra infatti che anche l'Angelo annunciante, donato da Giuseppe Maria all'oratorio di S. Maria lo diventò di quella di Venezia. Non riuscì però mai ad essere accolto nell'Accademia Clementina di Bologna, ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] modello in legno per il monastero di S. Caterina a Porta S. Angelo (la chiesa non fu cominciata che dopo il 1649).
In quello stesso sagome, dagli intagli, il cui accavallarsi è più che mai tumultuoso nel cortile. Nella facciata di S. Maria presso S ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] luogo in cui la via Appia li scavalcava salendo sul monte Sant'Angelo. Solo in età traianea il percorso di quest'ultima venne mutato grazie il passaggio dalla pianta quadrata a quella ottagona, mai realizzato per mancanza di fondi, con una soluzione ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] Francesco Barberini ebbe poi in conimenda nel 1627 l'abbazia di S. Angelo di Tropea e nel 1641 quella di S. Maria di Cavour. dell'acquisto (1975 o 1976). In realtà tale volume non ha mai fatto parte dell'archivio Dal Pozzo; esso è da identificare, a ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] lo descrive "bella e rara figura, e quasi la meglio che mai facesse".
Simile al primo per le analoghe qualità dello stile e per . e l'affresco con la Madonna e il Bambino fra due angeli, proveniente dalla piazza di S. Agostino ad Arezzo (entrambi nel ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] pagamento forse del 24 dic. 1489 (Guerrini, 1930, p. 209) per dodici angeli, tre dottori della Chiesa e due medaglioni, di cui si ignora il soggetto, parti di un insieme scultoreo non erano mai assegnate separatamente nella commissione, né trattate ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] C. e dai suoi assistenti, non è mai stata identificata; si hanno tuttavia delle indicazioni circa Borso d'Este. in Riv. stor. ital., II(1885), pp. 731-35; M. Angelo Gatti, Catalogue du Musée de St. Petrone, Bologna 1894, p. 49; F. Malaguzzi Valeri ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...