BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] 67).
I contatti con il mondo artistico parigino erano allora quanto mai intensi; mentre allestiva a Milano un nuovo studio in via scambio intellettuale. Dalla loro unione nacquero quattro figli: Angelo nel 1967, Andrea nel 1968, Pietro nel 1969 ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] collezione privata, si collocano alcune tele, quali Agar e l'angelo e il Sacrificio di Isacco (San Miniato, Museo diocesano), per la menzione di settantadue quadri, dei quali non è mai segnalato l'autore. Emerge inoltre il suo gusto di collezionista ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] da incessanti spostamenti che lo portarono a non interrompere mai i contatti con la madrepatria, a conoscere i più della commissione seguì le vicende relative al restauro di Castel Sant'Angelo e della chiesa S. Vitale in Roma (1904-1909), nel ...
Leggi Tutto
NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] un frammento conservato a Berlino (Staatl. Mus.) l'angelo dell'Annunciazione che doveva costituire in origine il pendant attività - il suo ruolo di architetto (v. Firenze; Siena) non va mai oltre la sfera dell'ipotesi - ciò non di meno si è in grado ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] 'analisi obiettiva, ci si rende conto che non esistettero mai in Francia strade o percorsi preparati per il solo uso un monte, come a Mont-Saint-Michel in Normandia e a Monte Sant'Angelo in Puglia o nella chiesa di Saint-Michel-d'Aiguilhe a LePuy-en- ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] , che sullo sfondo a destra ci mostra una Crocifissione quanto mai elaborata e precisa dove non manca, simbolo di morte, l ; in alto, Cristo morto tra due tavolette con l'Angelo annunziante e la Vergine.
Il polittico ha subito notevoli traversie ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] della stessa, con la riproposta di un tema caro al C.: il Concerto mistico di tre angeli, mirabile opera sempre trascurata dalla critica e mai riprodotta. Abbandonata la "maniera un poco secca e tagliente" (Vasari, III), le opere del biennio 1492 ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] di Perino nella decorazione del suo nuovo appartamento in Castel Sant'Angelo. Nell'agosto 1546 fu pagato scudi 46,50 per un busto per via della guerra contro la Spagna; forse le statue non furono mai eseguite (D'Onofrio, 1978, pp. 296 s.), sebbene ci ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] ne è uno raffigurante l'imperatore, affiancato da s. Maurizio e da un angelo - forse s. Michele - che presenta una chiesa a Cristo in trono, estranea alla tradizione medievale, preannunciante se mai tipologie caratteristiche di arazzi pertinenti a ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] 1668, non solo per completare gli affreschi della cupola raffiguranti Angeli musicanti e l'altare nella parte al di sopra dei capitelli a sinistra di S. Francesco a Ripa (incarico che non si è mai concretizzato; cfr. Titi, 1686, p. 39; Davis, 1986, p ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...