PENEIDI (dal nome del genere Panaeus Fab.; lat. scient. Penaeidae)
Angelo SENNA
Famiglia di Crostacei Decapodi del sottordine Macruri (v.) costituita da un complesso numeroso e vario di forme che si [...] il largo epipodite del 2° paio di massillipedi, per i pereopodi del 1°-3° paio chelati e quelli del 4°-5° paio non mai ridotti in lunghezza o mancanti.
Questi Macruri sono marini, fatta eccezione d'una specie di Penaeus d'acqua dolce, e diffusi in ...
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Verso endecasillabo che prese il nome dal poeta alessandrino Faleco che sembra essere stato il primo ad usarlo stichicamente. Ma insieme con altri versi ricorre assai prima; ad es., in Saffo, in Anacreonte [...] , è una pentapodia logaedica col primo piede (base) di forma abitualmente spondaica (raramente giambica, più raramente ancora trocaica; mai sembra avere forma d'anapesto o di pirrichio), col secondo che è dattilo ciclico, e gli altri trochei, salvo l ...
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Salì al trono all'abdicazione di Isacco Comneno (1059) e per designazione dello stesso Isacco. Era già stato suo ministro e come tale aveva dato prova di essere un buon finanziere. Ma il suo governo fu [...] col denaro a desistere dai loro attacchi, o coi vicini per concludere alleanze contro i comuni nemici; ma non portò mai a un risultato concreto. Morendo lasciò il potere alla moglie Eudossia Macrenbolitissa che egli aveva sposata in seconde nozze e ...
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Animali marini fissi, per lo più nordici, appartenenti all'ordine delle Stauromeduse, della classe delle Acalefe. Differiscono da tutte le altre acalefe perché l'esombrella, anziché emisferica regolare, [...] al suolo. Affine alle Lucernarie è il gruppo delle Tesserie nelle quali l'esombrella presenta una notevole elevazione conoidea, che in qualcuna as-ume quasi aspetto di peduncolo, ma che a ogni modo non è molto grande e soprattutto non aderisce mai. ...
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Pittore e incisore. Nacque in Roma nel 1617; vi morì nel 1666. Dedito più che alla pittura agli studi antiquarî, amico del Passeri, e, come questi, autore di una serie di Vite, mai pubblicate. Un suo volume [...] d'incisioni, Iconografia, cioè disegno d'antichi principi e regi, venne compiuto e pubblicato nel 1669 dal fratello Marcantonio. Le opere, più che del Domenichino di cui fu allievo, risentono della scuola ...
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MASSARELLI, Angelo
Pietro Tacchi Venturi
Unico segretario del concilio di Trento, nato in Sanseverino Marche il 1510, morto a Roma il 16 luglio 1566. Studiò sette anni a Siena, e vi si laureò dottore [...] ordini sacri ascese il M. il 18 dicembre 1557 in occasione della sua elezione a vescovo di Telese, nella cui sede non si recò mai, perché ritenuto in curia da Paolo IV e Pio IV e da S. Pio V.
I sette Diaria sacri œcumenici concilii Tridentini, da lui ...
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Figli di Cidippe, sacerdotessa argiva di Era, che (cfr. Erodoto, I, 31) trascinarono per 45 stadi fino al santuario il carro su cui la loro madre doveva esser portata per una festa. Poi, avendo Cidippe [...] chiesto alla dea di dare loro in premio "ciò ch'è migliore per gli uomini", si addormentarono per non svegliarsi mai più. A Delfi Erodoto ne vide l'immagine là consacrata dagli Argivi in due statue a noi giunte (una di esse, ben conservata, è ...
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Poeta sovietico, nato a Pietroburgo nel 1896.
La sua poesia (Occidente, 1926; Personaggi, 1931, liriche; La Comune del 1871, 1933, poema storico) è sovraccarica di reminiscenze letterarie e si compiace [...] più spontanee. Il poema Syn (Il figlio, 1945), insignito del premio di Stalin, è uno dei più belli della letteratum sovietica: è un grido, un groviglio di ricordi, un'alternativa di rassegnazione e lamento, la cui tensione poetica non si allenta mai. ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] devotus noster". Le molestie cui era esposto da parte di Simone da S. Angelo (Limosano) indussero però Pietro, tra il 27 sett. 1278 e l' sette francesi c'erano due monaci che C. V non aveva mai visto e che arrivarono solo più tardi in Curia: Roberto, ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] giorni il Borgia fu catturato e rinchiuso in Castel Sant'Angelo, e l'uomo di fiducia del Valentino, don Micheletto, corteo trionfale che si ispirava direttamente a quelli della romanità: "mai foro fatti a papa tanti trionfi quanti foro fatti a papa ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
planetarista s. m. e f. Chi opera nei planetari, in qualità di divulgatore scientifico dell’astronomia. ◆ "Gli studenti – ha detto la planetarista Marina Costa – possono scegliere le attività nell'aula didattica, o nel planetario, approfondendo...