Personaggio biblico, discendente di Set; è ricordato (Gen., V, 18-24; Eccli., XLIV, 16; XLIX, 16; Giuda, 14, 15; Ebr., XI, 5,6) come "settimo da Adamo" (Giuda, 14; cfr. Gen., V, 1-18; I Cron., 1, 1-3: [...] attestata l'esistenza, per la sua prima parte (peccato degli angeli, che insegnano le male arti agli uomini) quasi ininterrottamente sino greca.
Il contenuto dell'Enoch etiopico è quanto mai sconnesso: lo si potrebbe chiamare dizionario di erudizione ...
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È l'autore d'un libro tra i più celebri dell'antica letteratura cristiana greca, il Pastore (Ποιμήν), generalmente compreso nella collezione dei cosiddetti Padri apostolici (v.).
Contenuto e carattere. [...] associato al figlio nell'eredità (sim. V); vi sono due pastori, l'angelo della voluttà e quello del castigo; E. sconta le colpe dei figli, le Pastore, non per antimontanismo (Streeter) bensì, se mai, per rigorismo (che s'adatterebbe a Ippolito), può ...
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È l'antica Teate, centro dei Marrucini, ora capoluogo d'una delle provincie abruzzesi, già detta Abruzzo Citeriore. Sorge sulla destra del fiume Pescara a 15 km. circa dalla foce, su una dorsale (330 m.) [...] di Ortona con S. Maria della Civitella (anno 1321) e quella di Angelo di Pietro (anno 1375) con la chiesa di S. Antonio. Le cospicua e famosa, ma le sue vicende non sembrano essere mai state notevoli. Fu municipio dopo la guerra sociale, quando i ...
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Sono animali marini tutti assai belli per forma e colore, quasi sempre con parvenza di fiori, donde il nome di fioranimali o animali-fiori. Nella zoologia sistematica formano una classe del tipo Cnidarî [...] dalla suola al disco, e sviluppato soltanto su una delle due facce, che si chiama muscolo laminare impari, e questo non esiste mai costantemente sulla stessa faccia per tutti i setti, ma ora su una, ora sull'altra e ciò secondo regole determinate che ...
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GALLIPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Camillo MANFRONI
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Città della provincia di Lecce, situata a 38 km. da quest'ultima, sul Mar Ionio; fu fino al 1927 [...] del Coppola e del Catalano si trovano pure nelle chiese di S. Angelo, di S. Chiara, di S. Domenico, della Purità, la quale , VII (1912), p. 165 segg.; id., Gallipoli non fu mai sottomessa a feudatario,in Rivista storica salentina, VIII (1913), p. ...
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MELFI (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Raffaele CIASCA
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Città della provincia di Potenza (Lucania), situata su una collina a 531 m. s. m., alle falde del M. Vulture (1330 m. s. m.), che si eleva [...] di avvicinare a Roma la potenza normanna, Melfi non perdette mai, neanche più tardi, la sua importanza commerciale attestata dalla presenza i briganti, famoso, verso la fine del 1700, Angelo del Duca, detto Angiolillo); fazioni cittadine, tra cui ...
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QUERINI
Mario Brunetti
. È una delle più cospicue famiglie patrizie veneziane che, dai tempi più remoti fino alla caduta ha dato alla repubblica personaggi notevoli in ogni campo. D'incerte origini [...] ha partecipato ininterrottamente alle vicende della repubblica, non abbia mai avuto un doge.
Sopravvivono le linee di Santa P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori, Roma 1929. - Per Angelo Maria: F. Corner, Tiara et purpura veneta; A. Dandolo ...
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Incerte sono le notizie tramandateci dagli antichi sulla patria di Alcmane figlio di Damante o di Teutaro o Titaro. Suida lo dice lacone di Messoa (un quartiere di Sparta); continuando, però, aggiunge [...] monte Messogis in Lidia). Non v'ha dubbio tuttavia che l'alta condizione di Alcmane in Sparta e il posto quanto mai onorifico dov'egli avrebbe avuto sepoltura (tra le cappelle degli Ippocoontidi e il delubro di Elena) rendano la provenienza straniera ...
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LINCEI
Giuseppe GABRIELI
L'Accademia dei Lincei (i quali presero nome dalla lince, per allusione allo sguardo acuto che è attribuito a quell'animale ed è proprio del sagace studioso), la più vecchia [...] il greco Demisiani, più tardi anche G. Ricchio belga), il ternano Angelo De Filiis, il siracusano Mirabella, il gruppo romano (C. Muti metodo, acume d'intuizione, svolti in appresso, ma non mai forse superati in intensità e in armonia, dal Cimento e ...
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Imperatore di Oriente dal 395 al 408 dopo Cristo. Nato nel 377 da Teodosio e da Aelia Flaccilla, ebbe a precettori il filosofo pagano Temistio e il cristiano beato Arsenio, che informò il suo carattere [...] ma poi, consolidatosi e fattosi una vasta clientela, assunse le funzioni di praefectus pretorio Orientis e la dignità di console. Mai era accaduto che un eunuco coprisse tale carica, e se ne diffuse grande scandalo. Il governo di Eutropio non differì ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...