GABRIELE (ebr. Gabhri'ēl)
Leone TONDELLI
Giovainni BUSNELLI
Giacomo BUCHI
È uno dei tre angeli che hanno un nome nella Bibbia. Il suo nome significa "uomo di Dio". Egli appare al profeta Daniele [...] X, 40: "Giurato si saria ch'ei dicesse: Ave".
Le leggende giudaiche assegnarono a lui altri compiti. Gabriele sarebbe stato fra gli angeli che seppellirono Mosè (Targum al Deuteronomio, XXXIV, 16), e in lui fu identificato il distruttore dell'armata ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] che il d'Annunzio conobbe nella versione francese di Gabriel Mourey, ma il sadismo dannunziano, acquisito di seconda un dio «arguto favellatore, motteggiando agli Uomini e agli Angeli, con varie Imprese eroiche, e Simboli figurati, gli altissimi ...
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angelo (angiolo; agnolo)
Fernando Salsano
Attilio Mellone
Pier Vincenzo Mengaldo
Significa, quasi sempre al plurale, le Intelligenze celesti, che sono sostanze separate dalla materia: Cv II II 7 intendo [...] alla distribuzione dei beni terrestri, sebbene lo debba supporre per la corrispondenza dei nove cieli con i nove cori angelici. Neppure Gabriele, inviato a Maria in Nazaret, è chiamato con termini che indichino un qualche coro (Pd XXXII 94-102 e ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] " di Palermo. La facciata della chiesa si deve a Gabriele da Como, costruttore documentato a Palermo dal 1481 e già di cherubini e sormontato da una piccola statua di Angelo annunziante.
Negli statuti del Privilegium marmorariis et fabricatoribus ...
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GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] segnalano infatti due poesie mariane, Alla Vergine annunziata dall'angelo e Alla Vergine stante presso la croce. Anni dopo, di Maria Addolorata. Cenni); Teotimo, Storia del convento di S. Gabriele, Teramo 1969; L. Ravasi, Sante Possenti padre di s. G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera italiana a cavallo fra Otto e Novecento trova in Puccini la sua figura di spicco, [...] 1918, altamente contrastanti per soggetto: Il tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi), sono acmi melodici ed emotivi fugaci per portare a compimento siffatto progetto: il “vate” Gabriele d’Annunzio, che nonostante i tentativi intrapresi con tutti ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] Corano, testo rivelato in arabo a Maometto, attraverso l’arcangelo Gabriele, ritenuto «parola di dio» e come tale perfetto e e subire un penoso interrogatorio a opera di due angeli inquisitori. Secondo alcuni musulmani c’è libertà di credere ...
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Generale italiano (Sant'Angelo dei Lombardi, Avellino, 1861 - sul fronte 1916). Durante la prima guerra mondiale, assunto il comando della brigata Sassari, la condusse alla conquista delle famose trincee [...] "delle frasche" e "dei razzi". Fu gravemente ferito il 15 dicembre 1915 e morì il 15 gennaio successivo; medaglia d'oro alla memoria ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] quello di S. Luca, caro al Legrenzi; 136 in quello di Sant'Angelo; 115 in quello, grazioso ma piccolo, di S. Moisè, che udì capitale. Alla sua scuola, impersonata specialmente nei due Gabrieli e poi nel Monteverdi, vengono musicisti d'ogni paese ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] XIV et le Saint-Siège, in Revue d'histoire diplomatique, 1908; M. D'Angelo, Luigi XIV e la S. Sede, Roma 1914; L. Barberis, Il contrasto sec. XIX e il primo del XX, Giovanni Pascoli e Gabriele D'Annunzio, che messisi nelle loro prime prove per la via ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...