LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 307-309). Giudicata nel 1573 "icona pulcherrima" dal vescovo Gabriele del Monte (Mozzoni - Paoletti, 1996, p. 184), andata 1, pp. 65-84; Il S. Girolamo di L. L. a Castel S. Angelo (catal.), a cura di B. Contardi - A. Gentili, Roma 1983 (con partic. ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] di provenienza, degli hegeliani, da Bertrando Spaventa a Imbriani ad Angelo Camillo De Meis, è forse il dato più significativo, la letteratura del cinquantennio unitario da Giovanni Prati a Gabriele D’Annunzio, in una sequenza e gerarchia tutte da ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] ; un mese dopo salì al soglio pontificio il veneziano Gabriele Condulmer che prese il nome di Eugenio IV (3 H. Angiolini, "Cibus iudei": un "consilium" quasi inedito di Angelo di Castro sulla macellazione con rito ebraico e una "reprobatio" di s ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] come le ali dei cherubini (Ez. 10, 12), o ancora un angelo che tiene una coppa che non può che essere quella dell'Eucaristia ( staccata e conservata nel Muz. Narodowe di Varsavia (arcangelo Gabriele, sec. 8°; vescovo Pietro protetto dal santo patrono ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] a una moda letteraria del tempo, il reverendo Michel’Angelo Mariani tracciò la storia della sede illustre dell’assise non intendono le cose difficili, et alte», in P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1522-1597), I, Roma 1959, p. 79.
28 Cfr. P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] a Roma per il Palazzo Doria al Corso (1731-35) di Gabriele Valvassori (1683-1761) o, in forme ricche di una tensione vibrante progetto michelangiolesco per la basilica di S. Maria degli Angeli a Roma (1561).
Nell’architettura tardobarocca francese, il ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] , Roma 1980, pp. 431-528.
12. V. Gabriele Martini, La donna veneziana del ’600 tra sessualità legittima ed Testamenti, b. 186, nr. 12, 26 maggio 1653, testamento di Angela Zinelli moglie di Zorzi di Iseppo «marangon all’Arsenal» (lascito al confessore ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] (sulla quale ha insistito, peraltro giustamente, Gabriele De Rosa)25. Si trattò di una grave il fascismo (1922-1939), Roma 1990, p. 86.
59 Cfr. A. D’Angelo, Vescovi Mezzogiorno e Vaticano II. L’episcopato meridionale da Pio XII a Paolo VI, ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] , nel p. dipinto, è S. Michele - o forse S. Gabriele - a occupare il trumeau, sotto un timpano dedicato all'Assunzione della del timpano Maria, a mani giunte, è incoronata da un angelo, mentre il Figlio le tende uno scettro fiorito e la benedice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] pochi mesi, l’asserto di cui è più convinto è quello della canzone Ad Angelo Mai: «[…] A noi ti vieta / Il vero appena è giunto, / O conciliazione con la letteratura. Tra i più convinti è Gabriele D’Annunzio che in un’intervista rilasciata nel 1895 a ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...