Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] navata; la grande, relativamente rara, raffigurazione della Missione di Gabriele e l’Annunciazione sopra l’arco trionfale (cat. 18 g , oppure la scena con Maddalena portata in cielo dagli angeli (cat. 34 e), caratterizzata da una tenerezza pittorica ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] (peccato-innocenza, assoluzione-condanna, angelo-demonio).
Nelle proposte immediatamente successive nell'Urbinate latino 365, dalle incisioni degl'incunaboli ai quadri di Dante Gabriele Rossetti, di J.A.D. Ingres, del Cabanel, del Fouerbach, ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] con una scena di sacrificio), già appartenuta a Gabriele de’ Rossi, morto l’anno precedente. Come et al., 1990-1992, n. 15-20, pp. 519-526; I. Rowland, Angelo Colocci ed i suoi rapporti con Raffaello, in Res Publica Litterarum, 1991, vol. 11 ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Cristo e di Maria, sono rivolti al Sacro Cuore, all’angelo custode e ai santi protettori:
«Eglino possono colle loro preghiere , dopo l’annessione del Veneto, si configurò quella che Gabriele De Rosa ha definito «un’attività pietistica»26: negli ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] mosaico, che seppe coordinare al meglio pittori come Angelo Canevari (1901-1955), Achille Capizzano (1907-1954) 26, pp. 93-122.
U. Silva, Ideologia e arte del fascismo, Milano, Gabriele Mazzotta Editore, 1973.
A.M. Sommella, E. Talano, M. Cima, Lo ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ex democratico-cristiani Giuseppe Micheli, Giovanni Bertini, Angelo Mauri, Mario Cingolani, Umberto Tupini, al napoletano Campania e la Sicilia. «Partito cattolico, dunque – ha scritto Gabriele De Rosa – che diventa partito di ceti medi e di mondo ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] suo diario lo storico cattolico e democratico-cristiano Gabriele De Rosa il 23 gennaio 1993:
«Dovremo 84 Cfr. Lettera del card. Tarcisio Bertone Segretario di Stato all’Arcivescovo Angelo Bagnasco, «L’Osservatore romano», 28 marzo 2007, p. 5; cfr. ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Gioacchino Pepoli e Matteucci, o deputati e pubblicisti come Gabriele Rosa e Mauro Macchi, che, al di là delle onore di Franco Della Peruta. a cura di M.L. Betri e D. Bigazzi, Franco Angeli, Milano 1996, 2° vol., pp. 198-218.
G. Landucci, L’occhio e ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] cattolico, in La chiesa veneziana dal 1849 alle soglie del Novecento, a cura di Gabriele Ingegneri, Venezia 1987, pp. 178-185 (pp. 165-188).
42. Angelo Gambasin, Il movimento sociale nell’Opera dei congressi (1874-1904). Contributo per la storia ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] quelli pratici (27).
Ben più mirate rispetto a quelle di Gabriele de Zerbis, sono le fatiche di Alessandro Benedetti (Legnago circa , a cura di Carlo Maccagni, Venezia 1985.
8. Angelo Ventura, Scrittori politici e scritture di governo, in AA. ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...