Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] sacra rappresentazione. Altre opere notevoli di questi anni sono gli affreschi con Sibille e angeli (1514, Roma, S. Maria su disegni di R.). Alla morte di Bramante, nel 1514, R. era stato nominato architetto della Fabbrica di S. Pietro, incarico che ...
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Istruzione
Nella scuola statale, con il termine c. si indicano insieme la funzione e il posto orario d’insegnamento di una determinata disciplina o gruppo di discipline secondo quanto previsto dall’ordinamento [...] Angelo sul Gargano, Canosa, Calvi, Bari), quelle cosmatesche di S. Maria in Cosmedin, di S. Clemente e di S. Lorenzo fuori le mura a Roma, quella del duomo di Parma di B. Antelami. Didi Massimiano (Ravenna, Museo diocesano) o quella di S. Pietro, ...
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Scultore e architetto (Montelupo Fiorentino 1505 - Orvieto 1567 circa), figlio di Baccio, di cui fu allievo e che aiutò nella tomba Gigli in S. Michele in Foro a Lucca (1521-23). A Roma (1526) fu aiuto [...] , dal 1543, lavorò in Castel S. Angelo ed eseguì la statua di S. Michele Arcangelo per la sommità del monumento (1544, conservata nel castello). Collaborò ancora con Michelangelo in S. Pietro in Vincoli per la tomba di Giulio II (suoi il Profeta e la ...
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Scultore (Roma 1718 - Firenze 1798). Figlio diAngelo (notizie dal 1721 al 1798), argentiere di origine piacentina attivo a Roma, e allievo di G. B. Maini, S. si distinse come abile restauratore di statue [...] e grazia settecentesca, ancor più evidente nella sua successiva produzione. Scultore di corte del granduca Pietro Leopoldo dal 1769, S. realizzò a Firenze, tra l'altro, la statua di Giovanni Lami (1775) e il monumento a N. Machiavelli (1787) in ...
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Orefice o prototipografo (Firenze 1415 - ivi 1498). Lavorò come aiuto di L. Ghiberti alla porta del Paradiso del Battistero. L'unica sua opera sicura è una formella del dossale d'argento per il Battistero [...] fiorentino (Museo dell'Opera) con l'Annuncio dell'Angelo a Zaccaria e la Visitazione (1477-80). Fra i pionieri dell'arte commentaria in Virgilii opera (1471-72), con la collaborazione di due suoi figli, Pietro, notaio e abile amanuense, e Domenico. ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] nel territorio di Cassano Ionio, nella grotta Pavolella, presso le già note grotte di S. Angelo, con stratigrafie Alfieri, un sito ricco di ossidiana e ceramica di Stentinello ha restituito una monumentale struttura in pietra, con due pavimentazioni ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] numerose case con torri, dì cui alcune tuttora superstiti: la torre dell'Angelo, la torre di S. Marco, la torre succedette dopo pochi altri il più grande di tutti: Attone. Due vescovi alla fine del sec. X, Pietro e Leone, furono in aspra lotta con ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] il figlio Giacinto.
Della chiesa del Gesù in Roma la prima pietra fu solennemente posta il 26 giugno 1568; ma nel 1573, anno del lago di Bolsena: associata ad altri architetti nella chiesa del Gesù di Perugia e in S. Maria degli Angelidi Assisi (con ...
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FORLÌ (XV, p. 681)
Antonio MAMBELLI
La città è divisa in quattro rioni che conservano, nell'uso, l'antica denominazione di "Schiavonia", "Cotogni", "Ravaldino" e "S. Pietro", attraversati rispettivamente [...] volumi: tra le collezioni speciali si ricorda la raccolta Piancastelli ricca di 8500 autografi. Nello stesso palazzo hanno sede, oltre alla pinacoteca, il museo Angelo Pasini, la raccolta numismatica e archeologica Santarelli, ecc. Notevoli anche le ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] , ben articolate da un punto di vista prospettico, di Castel Sant'Angelo, del Pantheon, della torre delle Milizie, insieme a una delle grandi basiliche con in facciata il mosaico della Déesis - forse S. Pietro, che Niccolò III fece restaurare ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...