FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] dipinto con la Circoncisione viene portato in volo da due angeli e mostrato ai santi Giovanni Battista e Liborio, mentre sullo il F. datò e firmò il S. Pietro facente parte dell'altare maggiore della chiesa di S. Maria del Caroseno della sua città. ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] notizia certa è data dal contenuto di una carta del 1125 in cui Pietro, vescovo di Montefeltro, loda e conferma il di Cesena. Un indizio, per quanto molto tenue, di questa ipotesi si è voluto vedere in una lettera inviata dal vescovo di Cervia Angelo ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] per ottenere dal re di Francia Enrico II il permesso di tornare a Roma per Pietro e Diomede Carafa, trattenuti arrestato e tradotto in Castel Sant'Angelo. Il ritrovamento in Napoli da parte del nunzio Odescalchi di gioielli e denaro per 100.000 ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] il 27 maggio 1560 fu fatto rinchiudere in Castel Sant'Angelo da Pio IV, ma, probabilmente, non era questo Innocenzo e Giulio III; P. Sarpi, Ist. del Concilio Tridentino, a cura di C. Vivanti, I, Torino 1974, ad Indicem;A. d'Aubery, Histoire génér ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] Pietro Ballerini a proposito dell'autenticità (da lui sostenuta) di tre antichi documenti veronesi relativi al capitolo della cattedrale di del medesimo scritta da mons. Angelo Fabroni trasportata in italiano ed arricchita di note dal P. don Carlo ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] tra i quali pone al primo posto il L. e quindi Pietro Gravina, M. Cabacio Rallo e altri. Il Calmeta stesso e Bernardo per l'omicidio diAngelo, come di altri ben più noti (Pier Luigi Borgia, duca di Gandía, e il signore di Camerino Giulio Cesare ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] della congregazione di Propaganda Fide e commissario della Reverenda Fabbrica di S. Pietro a Angelo Maria Durini, arcivescovo di Ancira, il compito di istruire il G., augurandosi di poter incontrare personalmente il proprio successore nel viaggio di ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] , poi barnabita col nome diAngelo, e Marianna, sposata anche lei all'esponente di una famiglia di Salisano, G. Manelfi Novelli ; Cadolini, Anton Maria; Cancellieri, Francesco; Caprano, Pietro; Consalvi, Ercole; Cristaldi, Belisario; Cunich, Raimondo; ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] altare ad olio raffigurante l'Evangelista con l'angelo. Quali motivi impedirono al Muziano di mantenere il suo impegno non è noto; è Fabbrica di S. Pietro. Prima di quella data il fiammingo Jacob Cobaert aveva ricevuto l'ordine (1587) di eseguire ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] Lauta Caterina, e nel 1670 adottò anche il padre di lui, Angelo, oltre allo zio cardinale Paluzzo che appunto da allora anno di vita di Clemente X la fama del cardinal nepote fu ancor più denigrata dai suoi nemici; così l'ambasciatore Pietro Mocenigo, ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...