L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] si dà nel 1279 di sovraccaricare le navi del peso corrispondente ai mucchi dipietre che erano obbligate , pp. 2-3.
37. Annali Genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, III, a cura di Cesare Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1923, pp. 55-56.
38. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] governo austriaco, ad opera di un manipolo di giovani tra cui Giuseppe Sacchetti e Pietro Balan, sotto la guida presidente della Società ecclesiastica, il bellunese don Angelo Volpe coordinatore di un Santissimo sodalizio diffuso in tutto il Veneto ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] di un teologo – come lo erano Perrone e Franzelin – ma di uno scienziato: il celebre astronomo padre Angelo solo la Gregoriana ospitava teologi famosi. Alla Lateranense insegnava padre Pietro Parente, eminente teologo italiano del suo tempo, mentre – ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] »; «il papa è titolare del medesimo potere che san Pietro»; «il papa può deporre un principe secolare»; «il accademici romani nel carcere di Castel S. Angelo (1468-1469), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani, M ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] che raccomandò a più riprese un giudice, Angelo Bozzi, poi primo presidente della Corte di appello di Casale Monferrato) o anche, frequentemente, alti magistrati: una rete di rapporti determinata dall’interessamento del deputato locale coadiuvò ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] che non la conoscessimo e ci mancasse la capacità di parlare". Pietro da Prezza, prigioniero, chiede che gli siano inviati due porti di Agrigento e di Milazzo.
Negli stessi anni in cui operava Angelo Frisario, un altro mercante, Angelo de Marra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] riservatezza e segreto nel rapporto di lavoro (Pietro Ichino, 1986); all’incipiente legislazione di parità tra i sessi ( del creditore (Valerio Speziale, 1992); le vicende sospensive (Angelo Pandolfo, 1991; Riccardo Del Punta, 1992); l’eguaglianza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] di operationes. È la cultura giuridica a illuminare l’intellectus con la cognizione della verità. Anche il suo allievo Pietro tramonto e lascia tracce cospicue, nei volumi di Paolo di Castro, Angelo degli Ubaldi, Raffaele Fulgosio, Raffaele Raimondi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] de maleficiis dell'aretino Angelo Gambiglioni (fine 14° Pietro Follerio (1510/20-1590 ca.), edita nel 1554.
Il primo, senza alcuna pretesa né di completezza né di sistematicità, è costruito sull’esempio di un immaginario processo avviato da un atto di ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] costituito dal complesso sistema di officiali, che come le costruzioni dipietra dovevano testimoniare e rappresentare in Rex Siciliae, Atripalda 2003, pp. 23 ss.
E. D'Angelo, Storiografi e cronologi latini del Mezzogiorno normanno-svevo, Napoli 2003 ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...