TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] poemetto Laude delle donne bolognese sotto il nome diAngelo Claudio Tolomei, formula già adottata in calce scritte a Pietro Aretino, a cura di P. Procaccioli, II, Roma 2003-2004, pp. 154-159; G. Tommasi, Dell’historie di Siena, a cura di M. De ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] Angelo o a Napoli. Un cronista ne ha lasciato il ritratto fisico, descrivendolo piccolo di statura (donde uno dei soprannomi) e rosso di capelli, di 10 giugno 1381 venne dalui investito in S. Pietro del Regno diSicilia, secondo l'antica denominazione. ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] D. Apolloni, Pietro Monaco e la raccolta di cento dodici stampe di pitture della Storia di J. Swadding, London 2018, pp. 143-152; S. Pasquali, Algarotti, T., Milizia e le lettere degli architetti recensite nella Bibliografia storica dell’abate Angelo ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] suo ingresso nella basilica di S. Pietro, il 7 giugno 1815, dopo la fine dell’avventurosa impresa di Gioacchino Murat, che lo , e, nella stessa, l’affresco con Dio Padre e angeli che decora la lunetta sopra il portale nella controfacciata, i monocromi ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] dai corpi modellati solidamente, e in qualche modo anche l'angelo, riflettono un gusto caravaggesco in un'opera che d'altra La popolarità di questo soggetto è attestata dalle repliche di bottega, forse dell'allievo e nipote Pietro Cemfiglia: Edimburgo ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] nella terza cappella di S. Maria del Popolo a Roma col Martirio di s. Caterina, di s. Paolo e di s. Pietro ove si comunemente ascrittigli: la Decollazione di Valeriano e Il seppellimento, anche nei Due santi incoronati dall'Angelo, nei quali come ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] , il 26 o il 27 dicembre ricevette solennemente in S. Pietro il bastone del comando. Finita la cerimonia, durante la quale furono il D. governò Senigallia (nei periodi di assenza egli si faceva sostituire da Angelo Orlandi). Come si è già accennato, ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] S. Andrea. Nel 1514 fu invitato a eseguire il S. Pietro, ma dopo un suo rifiuto l'opera fu allogata a Baccio all'artista solo in via dubitativa e due angeli per l'Arca di s. Ottaviano nella cattedrale di Volterra (Vasari, 1568; Leoncini, 1869); nel ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] da Siena (Crocifissione e Madonna del Rosario); nell'83 il S. Agostino e il Tobiolo e l'angelo per S. Pietro ad Aram; nell'84 i due Miracoli di s. Potito per l'omonima chiesa napoletana, in cui gli elementi architettonici assumono netta prevalenza, e ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] VII, era assediato in Castel S. Angelo dalle milizie della parte imperiale, e di S. Pietro, sia che venissero donati durante il pontificato di B. VII, come i due monasteri spagnoli di S. Pietrodi Besalù (donato alla sede romana da Mirone, vescovo di ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...