LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] altro. Secondo lo pseudo-Dionigi, gli angeli di cui stabilisce la gerarchia sono l. di l. (De div. nom., IV, 1) irradiate 1497 (nuova ed. a cura di P. Rossi, Firenze 1981); Alberto Magno, De causis et proprietatum elementorum, in id., Opera omnia ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] nel rione S. Angelo (Repertorio, I, pp (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1991, ad indicem; Lettere scritte al signor Pietro di architettura, Venetia 1584, p. 120; G.B. Armenini, De' veri precetti della pittura (1586), a cura di M. ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] brunito e i contrasti di colori in cui dominavano i rossi e i blu ricorrono nelle miniature, le cui figure di un bell'angelo, simbolo dell'evangelista s. Matteo, dinamicamente inserito in un medaglione.
Bibl.: A. de Schryver, De miniatuurkunst te Gent ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] cucchiaio), perfino la presenza dei due piccoli angeli che si affacciano ai due angoli in (per es. il rosso della veste della Madonna Carli, La pittura senese, Milano 1955; E.T. De Wald, Observations on Duccio's Maestà, in Late Classical ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] chiesa di S. Giovanni poi detta de Domo. Nell'872 Ludovico II plastiche duecentesche vanno ricordati l'angelo del c.d palazzo Gotico cattedrale di Piacenza, ivi, pp. 53-70; G.F. Rossi, Le tre cattedrali di Piacenza e il loro ''fonte battesimale'', ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] 1575), di piazza di Ponte [Sant'Angelo] (iniziata nel 1578), di piazza in Carcere con la sua piazza e una cappella (Rossi, 1935, n. I, p. 40; Abromson -57;S.F. Ostrow, The tomb of the Cardinal Francisco de Toledo at S. Maria Maggiore: a new work by G. ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] isola felice con tutti quei comunisti pinker than red, più rosa che rossi, come avevano scritto a suo tempo i giornali anglosassoni, era già in Pietro Scoppola e Renzo De Felice, con Ernesto Galli della Loggia e Angelo Panebianco, con Tommaso Padoa ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] consentivano di ottenere una vasta gamma di rossi -, il verde e il bruno, regi - come per es. nel caso di Walter de Ripa, l'orafo londinese autore del s. di figure divine, o quelle di santi o di angeli, o anche scene tratte dalle Scritture o dalle ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] converte l'eretico).
In quello stesso 1681 concludeva il Passaggio del Mar Rosso per S. Maria Maggiore a Bergamo.
La grande tela giunse a Venezia di Nuestra Señora de Atocha, dove il G. realizzava, al di sotto di una cupola con angeli, santi, episodi ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] cura di B. Rackham, A. van de Put, London 1934; Corpus della maiolica 1984, I, pp. 247-450; F. D'Angelo, Ceramica locale e ceramica d'importazione a Brucato, ivi fondo sul quale la decorazione veniva dipinta in rosso e bianco, a volte con l'aggiunta ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...