Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l.m., a Pavia ha già un livello superiore a quello della pianura, e da qui è arginato fino alla foce, dove la sopraelevazione raggiunge i 6 m. Secondo agì profondamente su Beato Angelico (che lavorò anche a Roma e a Orvieto; suo allievo fu anche ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] nei primi di giugno, passò per Orvieto, Cortona e si fermò a Firenze capitolazione del papa in Castel Sant'Angelo (8 giugno) mise fine alla luogotenenza 'Orange Filiberto di Chalon, messo a sua disposizione da Carlo V. Il 14 settembre l'Orange mise ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] accenti funebri. Da Bonn collaborò con il settimanale fiorentino Vita Nuova di Angiolo e Adolfo Orvieto, dove, Pirandello si persuase a collaborare con il famoso attore siciliano Angelo Musco, con il quale però i rapporti sarebbero stati burrascosi ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] . Nel febbraio, per iniziativa del C., di Adolfo e AngeloOrvieto, D. Garoglio, G. Gargano, M. Morasso, iniziò la campagna di stampa sollecitante l'impresa coloniale era già in atto da parte della Tribuna, della Stampa e del Giornale d'Italia. Il ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] un romanzo da una parte […] figurativo e, dall’altra […] astratto», «di un giallo insieme patetico e corrosivo», mentre Angelo Guglielmi, salvaguardia del paesaggio, a cominciare dalla zona di Orvieto, dove, alla fine degli anni Sessanta, acquistò ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, daAngelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] romano. In seguito l'amministratore apostolico (dal 1807 vescovo) della diocesi di Orvieto, G. B. Lambruschini, lo chiamò nella città umbra, dove il M. volume preceduto da quello greco] nunc denique ope codicum Ambrosianorum ab Angelo Maio Ambrosiano ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] di analogie sottese al reale; una tesi condivisa da D'Annunzio, che lodò lo studio petrarchesco rivista fiorentina e ai due fratelli Orvieto che la animavano si raccolsero, Scrisse di Michelangelo e del Beato Angelico, di Rembrandt e di Masaccio, ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] temporaneamente a castel S. Angelo "dubbioso de la sua aveva reso quasi cieco, fu nominato governatore di Orvieto, nel 1546 passò al governo di Todi, divenuto cieco del tutto, lodato ed ammirato da molti dei letterati italiani suoi contemporanei.
In ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] e civiltà dell’India antica) rimasto vacante dopo che Angelo De Gubernatis era stato chiamato a Roma nel 1890. Firenze dell’epoca, fondata da un altro membro della Società per gli studi classici, Angiolo Orvieto.
Nel vivace contesto fiorentino ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] da L. Borgese (Primo amore e altre storie d'amore, 1953) ad A. Gatto (La forza degli occhi, 1955), G. Vigolo (Le notti romane, 1961), A. Banti (Je vous écris d'un pays lointain, 1972), S. Penna (Stranezze, 1977), G. Macchia (L'angelo , Orvieto), ...
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