BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Guidotti da Montefiascone, procuratore del tesoriere del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia Angelo Tavernini
Comunque il B. non solo restava vescovo di Orvieto, ma anzi riceveva, il 22 genn. 1370, da Urbano V l'incarico di correttore e riformatore del ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] 1267 egli si rivolse anche ad Orvieto e Todi per coinvolgere nella lega il 23 luglio 1268; il giorno dopo fu accolto da E. e dal popolo romano con la pompa e continuatori, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, IV, Roma 1926, in Fonti per la storia ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] organi del Carmine (1752) e di S. Angelo Magno (1754); nel 1754 gli nacque ad XVII nei soprani (a volte di più file o accompagnata da una cornetta Il in XII o dal ripieno di cornetta), , L'organo grande del duomo di Orvieto, Orvieto 1857, p. 7; L. N ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] consuete scene neotestamentarie separate da statuette di profeti e apostoli, oltre al Cristo, e a gruppi di angeli facenti parte della successivi, come i rilievi della facciata del duomo di Orvieto, mentre è soprattutto il brulicare di figure su ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Tedesco, deceduto nel 1395 a Orvieto. Potrebbe dunque essere quest'ultima l'opera realizzata da J.: il che, se avesse Paolo al culmine dei due pilastri, un Cristo in trono portato daangeli, che forse doveva essere collocato nel timpano, e un Cristo ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] l'8 a Orvieto.
Apprezzato il G. dal pontefice in quest'occasione del trasferimento da lui organizzato con oro e con scolpiti due occhi attorniati da sei epigrammi latini di Angelo Colocci, da sette di F.M. Molza, da uno di Aonio Paleario. A Mantova ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] Skara, Francesco da Potentia, tornato dalla Polonia, il C. si recò a ricevere una nuova ambasceria russa e la accompagnò ad Orvieto, dove risiedeva al Sacco di Roma, si rifugiò a Castel Sant'Angelo al seguito del pontefice. Di là fu inviato presso i ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] (Bellini, 2009).
Nel 1633 fu quindi destinato al governo di Orvieto e nel 1636 a quello di Camerino. In quegli anni, 160; Memorie degli scrittori e letterati parmigiani raccolte da Ireneo Affò e continuate daAngelo Pezzana, VI,3, Parma 1825, pp. 726 ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] collocazione di un nuovo organo, e Angelo II, nato a Bergamo il 19 canne), collaudato e inaugurato il 14 e 15 dic. 1895 da F. Capocci, M. E. Bossi e L. Bottazzo; nel 1893;il grande organo del duomo d'Orvieto, rifatto nel 1913 (a tre tastiere, 72 ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] dalla Fabbrica del duomo di Orvieto per l'elaborazione di un modello di statua di apostolo (S. Bartolomeo) da accostare a quelle già cioè Giacobbe, che lotta con l'Angelo con suo piedistallo", senza dubbio da riconoscersi nella statua oggi presso le ...
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