BROGLIO, Angelo (Angeloda Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] Lavello, in Boll. della R. Dep. di storia patria per l'Umbria, XII (1906), pp. 491-495; R. Valentini, Braccio da Montone e il Comune di Orvieto,ibid., XXV (1922), pp. 65-157; XXVI (1923), pp. 1-199; Id. Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana nella ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] Evangelisti, l'Annunciazione e probabilmente anche l'Angelo annunciante nello spessore dell'arcone, il Redentore Milano 1907, p. 839; G. Cristofani, Un dittico ined. di C. Petruccioli daOrvieto, in Augusta Perusia, II (1907), pp. 54-56; M. H. Bernath ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] Angelo, mentre suo padre fu fatto prigioniero e di lì a poco morì. Il L. riuscì a cavarsi d'impaccio senza particolari danni e riparò a Venezia, dove gli scrisse il cugino Luigi, il 7 genn. 1528 daOrvieto . Il L. partì da Roma nel dicembre 1547 e ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] della popolazione di Centocelle. Il papa, daOrvieto, prese molto sul serio queste soverchierie e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Registro Vaticano 42, f. 52; Roma, Bibl. Angelica, cod. 276: G. B. Prignano, Historia delle famiglie di Salerno normande ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] dal C., che si tenne in continuo contatto daOrvieto coi capi dell'organizzazione romana e col movimento Viterbo soltanto nel 1870.
Col conte Francesco Savini e con Angelo Mangani, fu chiamato dalle autorità militari italiane a comporre la ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] , a Jesi come padre guardiano, a Sant’Angelo in Lizzola nel pesarese per predicare, con gran daOrvieto, Compendio della vita del B. Benedetto da Urbino…, Roma 1867; Eusebio da Monte Santo, Vita del beato Benedetto da Urbino…, Roma 1867; Eugenio da ...
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Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] capo di questa bottega, si sia spostato, dopo il 1380, daOrvieto per lavorare in un ambito territoriale più vasto; prova di ciò la lunetta ad affresco con la Madonna e il Bambino tra due angeli e due cherubini, conservata nel Mus. Civ. di Viterbo, ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] decorazione della Declaratio musicae disciplinae di Ugolino daOrvieto (Biblioteca apostolica Vaticana, Ross. 455). collaborazione con altri maestri tra cui di nuovo Giraldi, Angelo e Bartolomeo degli Erri.
La realizzazione di questi lavori dovette ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] e i cardinali Giovanni Paparo e Gregorio il Giovane di S. Angelo, tutt'e tre romani (Tillmann), è probabile che anche C. ) e l'agosto (a Narni). La Curia tornò a Roma passando daOrvieto e da Viterbo. La presenza di C. a Roma è attestata per la prima ...
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ATTENDOLO, Bosio (Borsio, Bosso, Buoxo Attendoli)
Riccardo Capasso
Nacque nel 1411 da Muzio e da Antonia de, Salimbeni e ricevette il nome del fratello di Muzio, morto nel 1410. Nel 1430 fu creato governatore [...] di Orvietoda papa Martino V, il che non gli impedì di partecipare a numerose imprese belliche.
Tra il 1430 e il alleati di Francesco.
L'A., che si trovava a Lodi insieme con Angeloda Camposelvoli, raggiunse il nemico a Castel di Pui, lo assediò, lo ...
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