Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] che Cencio possedeva sul Tevere davanti a Castel S. Angelo, potendone, infine, uscire solo dopo il pagamento di di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, I-III, ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] 'abbazia premostratense dei SS. Severo e Martirio presso Orvieto (1449), di cui era commendatario, e suo sua diocesi e ne affidò l'amministrazione al vescovo di Feltre Angelo Fasolo.
Da questo momento la vita e l'attività del B. sono strettamente ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] in una lettera da Roma del 15 febbr. 1536. Era romana e non di Bolsena, come scrisse Angelo Massarelli (cfr. Concilium lei si rivolgevano abitualmente i diplomatici urbinati, i rappresentanti di Orvieto, di Bologna, di Parma e di chi sa quante altre ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] del 1524, l'Aretino fu costretto a lasciare la corte pontificia.
Da Clemente VII il B. ottenne nel 1523 il vescovato di Vaison , rifugiato in Castel Sant'Angelo, e quando Clemente VII dovette ritirarsi in momentaneo esilio ad Orvieto, il B. lo seguì ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , Anagni, Ferentino, Segni, ma anche a Subiaco, Orvieto, Rieti, Montefiascone, Perugia, ecc.).
La funzione principale principe bizantino Alessio - figlio di Isacco II Angelo, l'imperatore spodestato da Alessio III nel 1195 - fuggito in Occidente, ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] (VII) d'Este che era stato investito sin da Onorio III del feudo della Marca. Va anche Viterbo (filofedericiana) e Orvieto (filopapale). Negli anni S. Eustachio) e Riccardo Annibaldi (diacono di S. Angelo). Dell'attività e del rilievo che per l'azione ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] andò così generalizzandosi un tipo dell'Incoronazione di M. da parte degli angeli che riproduceva, intorno al 1250, un'iconografia osservata ca., nella cappella del Corporale nel duomo di Orvieto.Il concetto della mediazione di M., procacciatrice di ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] la diocesi come il vescovo di Orvieto, Giuseppe Vespignani, o protestando così vivacemente da essere arrestati, come l’arcivescovo di dei cardinali suburbicari [1870-1958], a cura di A. D’Angelo, F. Tosi, Roma 2005), di quelle della Terra d’Otranto ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] gli introiti derivanti dall'appalto degli archivi; il Monte Orvieto, o delle chiane di Orvieto, non vacabile, con un capitale di 82.000 scudi debito da pagare sotto forma di interessi, mentre le somme immobilizzate in Castel S. Angelo avrebbero ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] così a Perugia con i Baglioni, a Todi, a Spoleto e a Orvieto. Fin dai primi mesi N. impostò un'attenta opera di difesa ; durante la Settimana santa l'affluenza su ponte S. Angelo fu tanta da costringere i fanti del Castello a sfollare la gente con i ...
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