PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] secolo si giunse a una fase risolutiva con la chiamata daOrvieto (1277) del veneziano Buoninsegna, il quale soppiantò tutti minore in porta S. Antonio e a una terza in porta S. Angelo (il Cassero) e anche, per mezzo di un passetto, ai palazzi del ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] forse dell'Infanzia di Gesù e di Maria attorno a un angelo a figura intera posto in un clipeo al centro della volta legami con il mosaico di S. Restituta in Napoli firmato da Lello daOrvieto e datato 1322, ha proposto per entrambe l'attribuzione all ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] difensore": 1 E, p. 18), a Giovan Angelo Criscuolo, allo stesso Massimo Stanzione, ciascuno rivendicativamente antivasariano (scambiando per costantiniano il mosaico dei trecentesco Lello daOrvieto a S. Restituta, che però tramanda di fatto ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] la chiesa di S. Maria in Foroclaudio a Ventaroli, S. Angelo di Lauro e altri monumenti.Completamente in linea con la tradizione orientale tendenza trovò il suo esito più significativo in Lello daOrvieto, nel mosaico di S. Restituta (1322) e nell ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] e nessuna di esse è datata. Altre tre opere scultoree gli vennero attribuite da Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 158-159), mentre una messe S. Maria della Spina sia in quella dell'angelo di Orvieto. Contrariamente allo stile dei primi anni di attività ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] eseguito da maestranze di estrazione cavalliniana, e le opere recentemente attribuite al pittore Lello daOrvieto , ivi, 1969b, 235, pp. 24-49; I. Toesca, L'antica Madonna di S. Angelo in Pescheria a Roma, ivi, 237, pp. 3-18; I. Hueck, Der Maler der ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] studi medioevali e umanistici nell'Università di Perugia, 1), Spoleto 1989; Angelo Clareno, Opera I. Epistolae, a cura di L. von Auw ( più importanti pittori italiani del tempo, da Cavallini a Lello daOrvieto allo stesso Giotto, oltre ad alcuni ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] Evangelisti, l'Annunciazione e probabilmente anche l'Angelo annunciante nello spessore dell'arcone, il Redentore Milano 1907, p. 839; G. Cristofani, Un dittico ined. di C. Petruccioli daOrvieto, in Augusta Perusia, II (1907), pp. 54-56; M. H. Bernath ...
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GIOVANNI di Bonino
E. Lunghi
Pittore, mosaicista e maestro vetrario originario di Assisi, documentato a Orvieto e Perugia tra il 1325 e il 1347.La prolungata attività di G. nel cantiere del duomo di [...] doppio rispetto a quello versato agli altri maestri impegnati nell'impresa, Andrea di Mino da Siena, Buccio di Leonardello daOrvieto e Tino di Angeloda Assisi. Contemporaneamente G. partecipò, non è noto a quale titolo, alla decorazione scultorea ...
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Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] capo di questa bottega, si sia spostato, dopo il 1380, daOrvieto per lavorare in un ambito territoriale più vasto; prova di ciò la lunetta ad affresco con la Madonna e il Bambino tra due angeli e due cherubini, conservata nel Mus. Civ. di Viterbo, ...
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