PICENUM
L Bacchielli
G. Paci
Antico nome della regione dell'Italia centrale delimitata dall'Appennino, dall'Adriatico, dalla foce dell'Esino (antico Aesis) e da quella del Salino. Nella divisione augustea [...] state riconosciute a Città S. Angelo, a Tortoreto (località Fortellezza), della metà del I sec. a.C. - è composto da due nuclei a impianto ortogonale, che si dispongono ai lati Nazionale di Studi Etruschi e Italici, Orvieto 1972, Firenze 1974, pp. ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] ). Curioso è infine l'episodio del vitello servito da Abramo ai tre angeli, che si alza vivo dalla tavola perché gli (18-24; ivi, pp. 55-57): i draghi che adorano Gesù (Orvieto, duomo, rilievo della facciata, primo quarto del sec. 14°), la palma che ...
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La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] giudizio estetico», e «bello significa qualcosa di diverso da morale, da utile, da conforme a un modello e così via» ( pp. 1-29.
P. Orvieto, D’Annunzio o Croce. La critica in Italia dal 1900 al 1915, Roma 1988.
P. D’Angelo, Il ritorno dell’interesse ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] dopo che ebbe occupato la torre di Crescenzio (Castel S. Angelo), detto controllo non apparve più messo in discussione per una Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, II, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Napoleone Orsini, canonico di S. Pietro, occupò Castel S. Angelo e Albornoz aprì un'inchiesta a suo carico. Alla fine nella ribellione anche Siena e Orvieto. Avendo partecipato alla liberazione di Firenze minacciata da John Hawkwood (dicembre 1368 ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] organi del Carmine (1752) e di S. Angelo Magno (1754); nel 1754 gli nacque ad XVII nei soprani (a volte di più file o accompagnata da una cornetta Il in XII o dal ripieno di cornetta), , L'organo grande del duomo di Orvieto, Orvieto 1857, p. 7; L. N ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] consuete scene neotestamentarie separate da statuette di profeti e apostoli, oltre al Cristo, e a gruppi di angeli facenti parte della successivi, come i rilievi della facciata del duomo di Orvieto, mentre è soprattutto il brulicare di figure su ...
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Croce, Gentile e casa Laterza
Luigi Masella
La costruzione di un sodalizio
È nota ormai la storia della lunga, trentennale amicizia tra Croce e Gentile. Negli ultimi decenni del Novecento venne data [...] da sottoporle. In Italia c’è posto ora per una rivista filosofica. È morente, e pure destinata a morire, se non questo un altro anno, quella edita dal Formiggini [l’editore modenese Arturo Angelo Atti del Convegno di studi, Orvieto, 7-9 novembre 1991, ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Tedesco, deceduto nel 1395 a Orvieto. Potrebbe dunque essere quest'ultima l'opera realizzata da J.: il che, se avesse Paolo al culmine dei due pilastri, un Cristo in trono portato daangeli, che forse doveva essere collocato nel timpano, e un Cristo ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] Suger; per Pisa, a quanto risulta da un contratto di fornitura del 1158; per Orvieto, da quanto è noto dai conti della fabbrica , di Atena che sta di fronte a Era per l'angelo dell'Annunciazione dinanzi a Maria, divenendo, perciò, l'unica metope ...
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