MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] m. fiorentina fu il sorgere della scuola degli Angeli, a opera di monaci camaldolesi, come Silvestro e miniatore nel 1344 e 1345: a partire da questi anni il suo cammino è analogo o legato centri della regione (Assisi, Orvieto, la stessa Perugia). Una ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] datata nella seconda metà del sec. 11° e caratterizzata da numerose figure di angeli a sbalzo (Gauthier, 1972).Nell'area a N e a agli smalti. Ne è un esempio il reliquiario del Corporale a Orvieto (duomo), compiuto dal senese Ugolino di Vieri (v.) e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] , affidato al giovane filologo veneto Ugo Angelo Canello, il primo libero docente di fratelli Angiolo e Adolfo Orvieto.
Alla ricerca di un è italiano, se si guarda al popolo che gli dà forma e colore» (Questioni fondamentali sull’origine e svolgimento ...
Leggi Tutto
L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] v. anche L. De Monacis, Chronicon, p. 266.
30. M. da Canal, Les estoires, pp. 88 e 109.
31. Ibid., pp. Padova 1880, p. 461; Angelo Angelucci, Il tiro a segno Tortona (1155), Bergamo (1179), Modena (1187), Orvieto (1199) e così via: cf., in generale, ...
Leggi Tutto
ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] due versanti il corso dell'Albegna e da qui una linea ideale che si ricongiunga tumuli del Calzaiolo e di S. Angelo a Bibbione; nel Chianti il grande origine ceretana, che si propagherà sino a Orvieto (necropoli del Crocefisso nel Tufo, seconda metà ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] andò così generalizzandosi un tipo dell'Incoronazione di M. da parte degli angeli che riproduceva, intorno al 1250, un'iconografia osservata ca., nella cappella del Corporale nel duomo di Orvieto.Il concetto della mediazione di M., procacciatrice di ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] la diocesi come il vescovo di Orvieto, Giuseppe Vespignani, o protestando così vivacemente da essere arrestati, come l’arcivescovo di dei cardinali suburbicari [1870-1958], a cura di A. D’Angelo, F. Tosi, Roma 2005), di quelle della Terra d’Otranto ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] fatta l'ipotesi di un'esecuzione da parte di artisti venuti d'Italia Orvieto medievale, in Sopravvivenze e memorie etrusche nella Tuscia medievale, Orvieto 1914-1922; B. Schweitzer, Zum Antikenstudium des Angelo Bronzino, in Röm. Mitt., 33, 1918, ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] grandi maestri di inizio Quattrocento (Masaccio e Beato Angelico, Gentile da Fabriano e Pisanello) dialogano alla pari con i potesse venire forzata da un’attenzione alle ricerche di Luca Signorelli, che nel 1499 si era trasferito ad Orvieto, ma che ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] raffigurazioni in trono lapidee sopra due porte della città di Orvieto (1297); nel 1301 venne portata a termine a Bologna suo figlio Niceforo appaiono sotto un arco trionfale, fiancheggiati da due angeli. I r. funerari più celebri si trovano negli ...
Leggi Tutto