SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] oltre alle chiane di Orvieto. Quanto alle paludi Pontine città di Sisto V e Domenico Fontana, Roma 2002; M. Fagiolo, Da Sisto V a Paolo V. I piani paralleli per l’Esquilino e il ; D. Verardi, “Gli astri, gl’Angeli e li Vescovi”. Le fonti patristiche e ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] una miniatura, di Laura. Il rettore della chiesa senese di S. Angelo a Montone l'8 febbraio 1340 nominava Donato e Simone M. suoi in S. Maria dei Servi a Orvieto, come dimostrano i documenti pubblicati da Fredericksen (1986). È questo, con molta ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] a Perugia con i Baglioni, a Todi, a Spoleto e a Orvieto.
Fin dai primi mesi Niccolò impostò un’attenta opera di difesa ; durante la Settimana santa l’affluenza su ponte S. Angelo fu tanta da costringere i fanti del Castello a sfollare la gente con i ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] comunque, fu insieme a Clemente VII nel drammatico assedio a Castel Sant'Angelo, durante il sacco di Roma; fu tra i firmatari della capitolazione ore. Nel 1528 restò col papa in Orvieto, e, nel settembre, fu da lui inviato a Roma per precederlo come ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] maggio 1378 Urbano VI concesse lo Studium generale alla città di Orvieto e il 26 luglio, a Tivoli, firmò la pace con Alberico da Barbiano, anche Castel S. Angelo tornò sotto il controllo del papa romano.
Una successiva spedizione promossa da Clemente ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] il territorio etrusco di Veio, nel raggio di 50 miglia da Roma. Ma va tenuto anche presente che Roma era una città di Tarquinia, Chiusi, Orvieto; altri esempî, di monumentale dal ponte di accesso: l'attuale Castel S. Angelo (v. roma, d, 7, fig. 985). ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Sittich von Hohenemps) e dal nipote Giovanni Angelo, soprattutto mediante acquisti da raccolte minori (Ceo- li, Santacroce), in dal 1864 mediante acquisti (dalle zone di Chiusi, Perugia, Orvieto) e doni (ottanta vasi dai conti Valentini di Laviano, ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] suonatori della banda a contratto fisso per i concerti in Piazza da maggio a settembre (13.000 lire), il costo delle serenate del diavolo Fleres-Falchi 1900; [Federigo] Chopin AngeloOrvieto-Giacomo Orefice 1903; Il Santo opera mistica Sugana- ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] e poi perché ben presto si verificò un fatto imprevisto: Angelo Correr, divenuto papa (uno dei papi del grande scisma Guglielmo OSB e del card. Pandolfo glossato da Pietro Bohier OSB vescovo di Orvieto, a cura di Ulderico Prerovscky, Roma 1978 ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] Carpentier, Une ville devant la peste. Orvieto et la Peste Noire de 1348, Paris prenent les osiaus de riviere [...>", M. da Canal, Les estoires, p. 252.
21 tinctora cum terra vacua".
248. Tre parcelle a S. Angelo Raffaele, due a S. Nicolò, tre a S. ...
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