SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] e nei laudarî, specialmente in quello di Orvieto, dove la parte architettonica assume maggiore importanza che luci. Consigli pratici, per quanto più semplici, dà anche allo scenografo Angelo Ingegneri il cui trattato, compilato sulla fine del ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] suppellettile venuta fuori a Orvieto, dal 1905, con l trenta botteghe, taluna delle quali così organizzata da poter produrre in pochissimi mesi più migliaia di ., Angelo Marabini e Achille Farina a Faenza, Vincenzo Molaroni a Pesaro, Angelo Minghetti ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] ("prato di Ingolf") diventò Engelwies ("prato dell'angelo"); il celtico Vitodurum, Winterthur (porta dell'inverno"); Carnicum "Zuglio"; Regium Lepidi, se da Rex, soprannome di L. E. Lepido; i riflessi di urbs (Orvieto e Viterbo "urbs vetus" "vetus ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] del nemico.
Agli antichi sistemi delle porte sormontate da una torre che permetteva di dominare l'accesso ad Atrani; quella della chiesa di Monte Sant'Angelo (1076), con 24 scene dell'Antico e grandi temi iconografici (Orvieto, campanile di Firenze), ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] L'eredità della signoria fu raccolta nel 1473 da Costanzo (1447-83), ch'ebbe fama di le armi. Già dal 1430 governatore di Orvieto per il papa, fu poi nelle guerre fu arrestato, tradotto in Castel S. Angelo e liberato solo con garanzia di duecentomila ...
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NECROPOLI (dal gr. νεκρός "morto" e πόλις: "città dei morti")
Goffredo Bendinelli
È il termine generalmente usato per indicare un aggruppamento di sepolture appartenenti ad età antica, precristiana. [...] caso di necropoli neolitica all'aperto è la necropoli scoperta daAngelo Mosso al Pulo di Molfetta: con alcune diecine di fosse accuratamente e ampiamente studiate, sono quelle di Chiusi e di Orvieto: l'una e l'altra costituite di tombe e sepolcreti ...
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NICEA (Νίκαια, Nicaea; etn. Νικαιεύς o Νικαεύς)
Filippo MAGI
Guillaume DE JERPHANION
Nicola Turchi
Alfredo Vitti
Città della Frigia ellespontica sulla riva orientale del lago Ascania (odierno Iznik [...] , forse dopo la sua vittoria su Eumene, e da lui prese il nome di Antigoneia. Nel 301 Lisimaco del despota di Epiro, Teodoro Angelo, che sperava, ingrandendosi a legato, che fu Costantino vescovo di Orvieto, per riprendere i negoziati, 1256).
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MEDICI, de'
Giovanni Battista Picotti
Famiglia fiorentina. Di origini oscure, doveva già avere non piccolo credito in Firenze, quando uno dei suoi membri, Bonagiunta, appare come testimone, in atti [...] vicini, e un Costantino è vescovo di Orvieto (1250 circa-1257), un Matteo, di Anna di Cosimo II con Ferdinando Carlo, nato da quel connubio, legavano la casa medicea al ramo nel 1488), Guido, castellano di S. Angelo al tempo del sacco di Roma, vescovo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , Anagni, Ferentino, Segni, ma anche a Subiaco, Orvieto, Rieti, Montefiascone, Perugia, ecc.).
La funzione principale principe bizantino Alessio - figlio di Isacco II Angelo, l'imperatore spodestato da Alessio III nel 1195 - fuggito in Occidente, ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] (VII) d'Este che era stato investito sin da Onorio III del feudo della Marca. Va anche Viterbo (filofedericiana) e Orvieto (filopapale). Negli anni S. Eustachio) e Riccardo Annibaldi (diacono di S. Angelo). Dell'attività e del rilievo che per l'azione ...
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