Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del Quattrocento Firenze si fa promotrice di una “rinascenza” della letteratura [...] della cultura fiorentina del tempo, primi fra tutti Angelo Poliziano e Luigi Pulci. Gli interessi del giovane Lorenzo noto come Orlando, ritrovato da Pio Rajna nel XIX secolo. Gli studi di Paolo Orvieto, basandosi su considerazioni linguistiche e ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] furono travolti da una lotta contro quelli d'Amelia sorretti dal papa Paolo II, e chiusi a Roma in Castel Sant'Angelo, donde da Montefeltro. In seguito egli partecipa alle continue lotte e guerricciole nella regione di lodi, Alviano, Amelia, Orvieto ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] ; Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova), Sant’Angelo fino al Orvieto, dal latino Urbs vetus «città vecchia», Urbisaglia (Macerata) in latino Urbs Salvia. In vari nomi di luogo si sono agglutinate preposizioni, come in Daiano (Trento) che deriva da ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Pio VI se i gesuiti in Russia fossero da considerare «veri gesuiti». Il papa gli rispose che allievi del noviziato figurò anche Angelo Maj, che di Pignatelli in Vincoli. Pignatelli costituì un noviziato a Orvieto, un collegio a Tivoli e riuscì ad ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] a Firenze (inv. 8634), di un pannello mutilo con Angeli, oggi nel Ringling Museum of Art a Sarasota, forse identificabile anticipando i tondi in monocromo affrescati da Luca Signorelli nella cappella di S. Brizio a Orvieto nel 1500 (Garzelli, 1985). A ...
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Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] poche ore prima dell’ultimo treno valido per la caserma di Orvieto (Tondelli, Pao Pao, cit., p. 209)
Nella comunicazione in (24) Angelo Mozillo.
Vicine per certi versi al discorso diretto libero sono le cosiddette isole testuali (da Authier 1978), ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] sotto il nome di Angelo Claudio Tolomei, formula a Cesano del 1544, in P. Cataneo - G. Barozzi da Vignola, Trattati, a cura di E. Bassi et al., Toscana, ibid., CLVII (1980), pp. 403-415; P. Orvieto, Siena e la Toscana, in Letteratura italiana, II, 1 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grottesca è un genere ornamentale introdotto nella pittura italiana alla fine [...] della grottesca è sviluppato da Luca Signorelli nella cappella di San Brizio del Duomo di Orvieto (1500-1504). Le nuovo a Roma (dagli anni Trenta fino alla decorazione di Castel Sant’Angelo nel 1545), a garantire diffusione e longevità a un tipo di ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] che Cencio possedeva sul Tevere davanti a Castel S. Angelo, potendone, infine, uscire solo dopo il pagamento di di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, I-III, ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] 'abbazia premostratense dei SS. Severo e Martirio presso Orvieto (1449), di cui era commendatario, e suo sua diocesi e ne affidò l'amministrazione al vescovo di Feltre Angelo Fasolo.
Da questo momento la vita e l'attività del B. sono strettamente ...
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