Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] e di A., modellato da Dio dalla scura argilla alla presenza di molti angeli. Segue il settimo 254.
G. de Francovich, Lorenzo Maitani scultore e i bassorilievi della facciata del Duomo di Orvieto, BArte, s. II, 7, 1927, pp. 339-372.
O. Erich, s.v ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] la caduta e il saccheggio di Roma (6 maggio 1527). Da Castel Sant’Angelo, dove era rinchiuso insieme col pontefice, l’influente datario G. fase più drammatica della crisi e si trovava libero in Orvieto.
Clemente VII inviò il G. di nuovo in Francia ...
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RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] Michele arcangelo destinata al portale di Castel Sant’Angelo, progetto promosso da papa Paolo IV e affidato a Sallustio 177-180, 204-207; L. Fumi, Il Duomo di Orvieto e i suoi restauri, Orvieto 1891; G. Fiocco, La Cappella del Crocifisso in San ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] (Todini, s.d., p. 54).
L'importanza di Orvieto agli inizi del Trecento quale centro di maturazione e irraggiamento tavoletta con la Madonna col Bambino, santi, angeli e la Crocifissione, recentemente riconosciuta al G. da Todini (s.d., pp. 50-53) che ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] del cardinale C. Gualtieri, fu imprigionato in Castel Sant'Angelo con l'accusa di aver trasmesso alla M. notizie Alessandro VII.
Il nuovo papa comminò l'esilio da Roma alla M., che si ritirò prima a Orvieto e poi nei possedimenti di Viterbo e San ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] Dopo l'intervento diretto a favore del M. da parte di Onorio III del gennaio 1227, la e a un suo socio romano, Angelo Manialardi.
Sollecitato dai due mercatores, con gli interessi finanziari del Comune di Orvieto e, nello stesso tempo, con il potente ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] fatta allestire da Lorenzo de' Medici per Federico d'Aragona nel 1477. Il Poliziano (Angelo Ambrogini), 1974), in Id., Editi e rari, cit., pp. 183-230; P. Orvieto, Pulci medievale. Studi sulla poesia volgare fiorentina del Quattrocento, Roma 1978, pp. ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] affidati i governi di Rimini (1633), Orvieto (1637), Spoleto e Camerino (1639); e la devozione agli angeli, insieme con motivi millenaristici 1635-1660, Milano 2001, ad ind.; Il ritratto in Lombardia da Moroni a Ceruti (catal.), a cura di F. Frangi - ...
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UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] il proprio camerlengo Teodorico di Orvieto.
Il modo particolare in cui Ruggeri è rappresentato da Dante nei canti XXXII e continuatori, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant'Angelo, V, Roma 1929, pp. 85-88; E. Cristiani, Gli avvenimenti ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] 1910 e il 1911, il castello di Prodo sulla carrozzabile da Todi a Orvieto e poi, dal 1928 al 1934, ripristinò la badia 33, 46. Sul ripristino di S. Angelo a Metelliano, presso Cortona: B. Frescucci, La chiesa di S. Angelo..., Cortona 1961, p. 19; Id., ...
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